Salve,
sto cercando di comprare una casa che è stata proposta in vendita come "ristrutturata" (sull'annuncio della agenzia) e l'agente a parole durante le visite ha detto che gli impianti erano a norma. In effetti i lavori di ristrutturazione sono stati ultimati da qualche mese.
Ho fatto la proposta di acquisto che è stata accettata. Adesso stiamo discutendo del compromesso. Alla mia richiesta di allegare all'atto le dichiarazioni di conformità, è venuto fuori che gli impianti sono a "regola d'arte" ma che non c'è la dichiarazione.
Dopo varie insistenze è venuto fuori che la dichiarazione costerebbe 5000 euro e che possono darmi il recapito della ditta che ha fatto i lavori.
Su internet ho trovato che in assenza della dichiarazione, il nuovo proprietario si assume la responsabilità di fare l'adeguamento a norma. Inoltre ho "capito" che con la dichiarazione allegata all'atto si acquisisce una sorta di garanzia sugli impianti.
La casa sarà abitata con dei bambini e tra l'altro dovrò fare l'assicurazione sugli incendi per via del mutuo, per cui questa cosa mi preoccupa. Inoltre c'è l'aspetto della "discordanza" tra l'annuncio (ristrutturato) le parole ("a norma") e i fatti, cioè l'assenza di certificazione.
Come mi consigliate di procedere?
Grazie a tutti
sto cercando di comprare una casa che è stata proposta in vendita come "ristrutturata" (sull'annuncio della agenzia) e l'agente a parole durante le visite ha detto che gli impianti erano a norma. In effetti i lavori di ristrutturazione sono stati ultimati da qualche mese.
Ho fatto la proposta di acquisto che è stata accettata. Adesso stiamo discutendo del compromesso. Alla mia richiesta di allegare all'atto le dichiarazioni di conformità, è venuto fuori che gli impianti sono a "regola d'arte" ma che non c'è la dichiarazione.
Dopo varie insistenze è venuto fuori che la dichiarazione costerebbe 5000 euro e che possono darmi il recapito della ditta che ha fatto i lavori.
Su internet ho trovato che in assenza della dichiarazione, il nuovo proprietario si assume la responsabilità di fare l'adeguamento a norma. Inoltre ho "capito" che con la dichiarazione allegata all'atto si acquisisce una sorta di garanzia sugli impianti.
La casa sarà abitata con dei bambini e tra l'altro dovrò fare l'assicurazione sugli incendi per via del mutuo, per cui questa cosa mi preoccupa. Inoltre c'è l'aspetto della "discordanza" tra l'annuncio (ristrutturato) le parole ("a norma") e i fatti, cioè l'assenza di certificazione.
Come mi consigliate di procedere?
Grazie a tutti