robertobosco

Membro Ordinario
La dichiarazione di successione puoi farla da solo. (l'allestimento della pratica ti verrebbe a costare non meno di 350/400 euro se affidata a terzi) . Dovrai allegare lo stato di famiglia, certificato di morte e documento e codice fiscale di tua madre. Per ogni erede, dovrai allegare stato di famiglia, doc. id. e codice fiscale in fotocopia. Ipotizzando che l'eredità sia costituita da una unità immobiliare uso abitativo,(della quale dovrai produrre una visura catastale aggiornata) dovrai versare diritti ipot. catast. e varie per euro 453,48. In qualità di denunciante, dovrai firmare una dich. sostitutiva di atto notorio, elencando, oltre a quant'altro, chi sono gli eredi.
Quindi, se sei in grado di procurarti tutto quant'innanzi, potrai fare tale dichiarazione di successione. Ovviamente dovrai anticipare i suddetti costi. Non si potrà vendere se non si sarà presentata la suddetta denuncia !!. Se in seguito non vi sarà accordo sulla vendita... ebbene questo è un'altro discorso !!.
 

sidalpo

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buonasera a tutti, torno in questo forum con un argomento da cui non riesco ad uscirne. In sintesi il caso.

Sono comproprietario del 50% di un compendio immobiliare (fabbricati + terreni), ovvero 3/6, e l’altro 50% di tre miei zii, ovvero 1/6 ciascuno, tutti deceduti da anni. L’unico erede, cittadino francese, di uno zio ha rinunciato all’eredità con atto sottoscritto da un avvocato, gli eredi di un altro zio, anch’essi cittadini francesi, non hanno fatto la successione cosi come gli eredi, cittadini italiani, dell’ultimo zio e non intendono farla se non verso loro un corrispettivo in denaro del valore di oltre la metà del compendio più le spese giudiziarie.

Nella causa civile il compendio fu posto in asta ma il notaio incaricato non dette luogo per mancanza delle successioni, volture etc.

Colla morte di un coerede il processo è stato interrotto.

Prima della prosecuzione del processo c’è modo di obbligare i coeredi a presentare le successioni?
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Buonasera a tutti, torno in questo forum con un argomento da cui non riesco ad uscirne. In sintesi il caso.

Sono comproprietario del 50% di un compendio immobiliare (fabbricati + terreni), ovvero 3/6, e l’altro 50% di tre miei zii, ovvero 1/6 ciascuno, tutti deceduti da anni. L’unico erede, cittadino francese, di uno zio ha rinunciato all’eredità con atto sottoscritto da un avvocato, gli eredi di un altro zio, anch’essi cittadini francesi, non hanno fatto la successione cosi come gli eredi, cittadini italiani, dell’ultimo zio e non intendono farla se non verso loro un corrispettivo in denaro del valore di oltre la metà del compendio più le spese giudiziarie.

Nella causa civile il compendio fu posto in asta ma il notaio incaricato non dette luogo per mancanza delle successioni, volture etc.

Colla morte di un coerede il processo è stato interrotto.

Prima della prosecuzione del processo c’è modo di obbligare i coeredi a presentare le successioni?

Credo che sia una situazione molto ingarbugliata, ed immagino che la questione sia in mano ad un legale, unico soggetto in grado di darti quei consigli specifici che difficilmente potresti trovare sul Forum... in una situazione tanto particolare quanto la tua.

In bocca al lupo.

Magari potremmo coinvolgere il nostro @Avv Luigi Polidoro , per qualche precisazione generica...
 

ETTORE2020

Membro Ordinario
Professionista
Salve a tutti, mi collego a questa vecchia discussione.
E' possibile presentare una dichiarazione di successione indicando nell'attivo ereditario solo la quota dell'immobile che ho ricevuto per testamento..???....l'altro erede provvederà a dichiarare la sua quota in un secondo momento ma sempre entro l'anno dal decesso.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
No, la dichiarazione è unica, e deve comprendere tutti i beni del de cuius ( a meno di scoperte successive di esistenza di beni non noti).
 

ETTORE2020

Membro Ordinario
Professionista
Prima di tutto grazie per la risposta.
Il problema è che io non vorrei aspettare gli altri eredi, ma vorrei regolarizzare subito la mia posizione nei confronti dell'agenzia delle entrate
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Fai tu la dichiarazione, come è possibile e lecito.
Poi , se gli altri eredi non vogliono pagare subito le imposte, te le farai rimborsare più avanti.
Mi pare, se possibile, la strada più lineare.
Comunque se fai la dichiarazione entro l'anno, sarà comunque regolare.
 

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