Quoto la risposta di granducato, Ed aggiungo qualcosa per informazione.
Gli impianti sono da considerarsi adeguati se rispettano le norme vigenti al tempo della loro realizzazione. Se non sono intervenuti deterioramenti significativi si può ottenere la dichiarazione di rispondenza senza doverli rifare.
Impianto elettrico: se antecedenti il 1990 è sufficiente un salvavita (magnetotermico-differenziale) da 30mA
Impianto gas: la rispondenza si dovrebbe accertare con la prova di tenuta. Oggi non sarebbe più ammesso fare impianti con tubazioni sottotraccia, ma non è detto che si debba rifare un impianto esistente.
Scarico fumi: (normalmente è visto con l'impianto gas). Qui le cose sono più delicate: occorre una canna fumaria adeguata, eventuali scarichi a parete sono ammessi in deroga, se il reg. igiene comunale lo prevede.