Buongiorno, vi sottopongo un problema che ho trovato talvolta dovendo acquistare un immobile in asta (ma vale anche per altre compravendite).
Talvolta si riscontra una difformità che è sanabile solo a livello condominiale: ad esempio durante la costruzione un appartamento è stato ingrandito a spese dui quello adiacente, oppure le finestre su tutti i piani sono state spostate, o i balconi che dovevano risultare inscritti nel perimetro sono poi stati realizzati in aggetto... quasi sempre il costruttore non ha chiesto la variante in sede di costruzione per cui la difformità è a livello di licenza di costruzione mentre la scheda catastale risulta in ordine. In questi casi se io compro in asta, e poi voglio rivendere, come posso trattare la difformità? Devo proprio sanarla? Posso costringere tutti i condomini a venirmi dietro? E se non lo faccio, la banca dell'acquirente che deve concedere il mutuo, come la prenderà?
Grazie per illuminarmi.
Talvolta si riscontra una difformità che è sanabile solo a livello condominiale: ad esempio durante la costruzione un appartamento è stato ingrandito a spese dui quello adiacente, oppure le finestre su tutti i piani sono state spostate, o i balconi che dovevano risultare inscritti nel perimetro sono poi stati realizzati in aggetto... quasi sempre il costruttore non ha chiesto la variante in sede di costruzione per cui la difformità è a livello di licenza di costruzione mentre la scheda catastale risulta in ordine. In questi casi se io compro in asta, e poi voglio rivendere, come posso trattare la difformità? Devo proprio sanarla? Posso costringere tutti i condomini a venirmi dietro? E se non lo faccio, la banca dell'acquirente che deve concedere il mutuo, come la prenderà?
Grazie per illuminarmi.