Salve, i miei vicini vorrebbero comprare la mia metà di bifamiliare, ma 15 anni fà abbiamo, di comune accordo, elevato muri per dividere zone comuni, e costruito bagni e scale interne. Queste variazioni non sono state denunciate poiché non sarebbero state accettate dal comune, ci disse un geometra allora. Ora con la legge del 2010 pare non si possa vendere immobile senza che la planimetria del catasto sia conforme alla realtà e che il notaio debba controllare questa conformità. Ma se i compratori sono d'accordo per mantenere questo stato di cose che a loro è comodo, si può andare comunque a rogito, magari dichiarando l'accordo tra le parti? E chi verrebbe a controllare la conformità catastale?