Ciao. Ho una compravendita in atto che mi genera molta incacchiatura, per non dire altro...
Il cliente vede insieme ad una parte della famiglia, l'appartamento dei suoi desideri, poi lo rivede con l'altra parte della famiglia. Appaiono subito molto saccenti facendo un sacco di domande e facendo anche delle affermazioni non corrette: sulle successioni, sul cappotto... Insomma saltavano da un argomento all'altro. Qualche giorno dopo il cliente mi chiama per la proposta, viene in ag. con un collega che comincia ad insinuargli dubbi se farla oppure no, la rimandiamo! Poi il cliente si ripresenta questa volta con la sorella per un'effettiva proposta, ma dato che mancava un documento, lei ricomincia ad insinuargli l'idea di non fare la proposta in attesa di quel documento. Riesco a far fare la proposta subordinata a quel documento. Dopo due giorni arriva il documento e nel frattempo la proposta viene accettata. Bene forse ci siamo, penso ed invece no: questa sera non ha ritirato la copia della proposta accettata, non l'ha firmata per il ritiro, non ha pagato le mie provvigioni... Devono far vedere quel documento al proprio commercialista!
Insomma uno stress pazzesco. Anzi secondo loro le provvigioni andrebbero pagare al rogito, nonostante io gli abbia letto l'articolo del codice civile dove si parla di maturazione provvigioni..... Cosa ne pensate? Ciliegina, propone il pagamento delle mie provvigioni una parte con IVA e una parte no! Io categorica sull'IVA, non voglio nero.... Il cliente dice, beh io non avevo pensato all'IVA
Il cliente vede insieme ad una parte della famiglia, l'appartamento dei suoi desideri, poi lo rivede con l'altra parte della famiglia. Appaiono subito molto saccenti facendo un sacco di domande e facendo anche delle affermazioni non corrette: sulle successioni, sul cappotto... Insomma saltavano da un argomento all'altro. Qualche giorno dopo il cliente mi chiama per la proposta, viene in ag. con un collega che comincia ad insinuargli dubbi se farla oppure no, la rimandiamo! Poi il cliente si ripresenta questa volta con la sorella per un'effettiva proposta, ma dato che mancava un documento, lei ricomincia ad insinuargli l'idea di non fare la proposta in attesa di quel documento. Riesco a far fare la proposta subordinata a quel documento. Dopo due giorni arriva il documento e nel frattempo la proposta viene accettata. Bene forse ci siamo, penso ed invece no: questa sera non ha ritirato la copia della proposta accettata, non l'ha firmata per il ritiro, non ha pagato le mie provvigioni... Devono far vedere quel documento al proprio commercialista!
Insomma uno stress pazzesco. Anzi secondo loro le provvigioni andrebbero pagare al rogito, nonostante io gli abbia letto l'articolo del codice civile dove si parla di maturazione provvigioni..... Cosa ne pensate? Ciliegina, propone il pagamento delle mie provvigioni una parte con IVA e una parte no! Io categorica sull'IVA, non voglio nero.... Il cliente dice, beh io non avevo pensato all'IVA