Innanzitutto bisogna vedere se sei in diritto di proprietà o di superficie, se in proprietà costa poco ma la procedura non è brevissima e alcuni comuni purtroppo non hanno la delibera. In realtà puoi già vendere e magari impegnarti ad affrancare l'immobile. Non c'è più la nullità dell'atto e nemmeno la restituzione del prezzo del libero mercato al calmeriato, se il venditore è disponibile a pagare l'affrancazione. Sia il parlamento che la cassazione hanno bloccato le cause di restituzione delle somme (giustamente direi, visto che si stava finendo nella speculazione inversa) ma basta che il vecchio proprietario si impegni ad affrancare o a pagare le spese di affrancazione. Semplicemente bisogna affrancare l'immobile ma lo può fare chiunque. In questo caso, per chiudere la trattativa impegnati a pagare tu le spese. Se il notaio vi blocca cambiatelo!
Io ti consiglio di accordarti con il compratore procedendo nella trattativa avviando le spese di affrancazione a tuo carico. Di solito, con il nuovo decreto, si tratta di poca roba ma sono cose lunghette.