Discordanza fra dati catastali ed effettivo locale

[senzaparole78]

buongiorno, chiedo un parare su una situazione spiacevole venutasi a creare fra le due parti.
si è stipulato un contratto di fitto per una porzione di locale.
sul contratto sono stati riportati i dati catastali dell'intero locale.
si è scoperto a distanza di 2 mesi dalla stipula che il conduttore deve la tassa comunale sulla spazzatura per l'intero immobile come risulta da catasto.
l'ufficio preposto alla registrazione della tari chiede il frazionamento del locale o pagare l'intero importo come da dati catastali.
il locatore non vuole sostenere la spesa di frazionamento.
il conduttore vuole recedere dal contratto.
possibile farlo visto l' inesattezza dei dati al momento della stipula?
c'è da dire che non vi è stata malafede da entrambe le parti.

Grazie

 

[senzaparole78]

dimenticavo di aggiungere che il locatore prima della stipula ha apportato modifica all'immobile dividendo in 2 con una muratura e due accessi distinti.

 

[Albano50]

L'ottimale sarebbe frazionare l'immobile come risulta dallo stato di fatto dei locali.
Se l'inquilino vuole andarsene può andarsene, deve dare il preavviso previsto nel contratto.
Se il problema è solo sulla tassa dei rifiuti, perchè il proprietario dell'immobile non rimborsa brevi manu il conduttore per la parte che lo stesso non usa?

 

[n3m3six78]

dimenticavo di aggiungere che il locatore prima della stipula ha apportato modifica all'immobile dividendo in 2 con una muratura e due accessi distinti.

io segnalerei intanto l'abuso al comune... poi vedrai che provvederà a regolarizzare

 

[francesca63]

Se il problema è solo sulla tassa dei rifiuti, perchè il proprietario dell'immobile non rimborsa brevi manu il conduttore per la parte che lo stesso non usa?

Mi pare la soluzione più comoda e logica .
Ma forse il conduttore vuole andarsene per altri motivi, e la Tari è una scusa .

Occhio che il conduttore potrebbe pretendere di utilizzare tutto il locale, come effettivamente risulta da contratto.

 

[senzaparole78]

Il problema del contratto non è la tari ma la scoperta che il conduttore è responsabile del intero locale.
In questo locale si deve avviare una attività soggetta a controlli.
Il frazionamento richiederebbe tempo e costi che nessuno vuole sostenere.
Poi ci sono delle pendenze sul locale da parte dei proprietari.

 

[tharapyo]

Troppo comodo però frazionare di fatto, affittare una parte e accollare la tassa sui rifiuti tutta al conduttore...intanto una bella segnalazione dell'abuso...