corto-armitage

Membro Attivo
Privato Cittadino
Salve,
sono in affitto 3+2 in attesa di comprare casa. Dopo aver amichevolmente spiegato la cosa al proprietario tempo fa ho dato disdetta prima della scadenza mediante PEC con 6 mesi di preavviso dicendo che avevo avuto un po' inaspettatamente la possibilità di acquistare casa. Il proprietario mi ha risposto per email normale dicendo che era contento per me. Ci siamo sentiti recentemente e lui mi ha fatto un po' di discorsi vaghi per quanto cortesi il cui succo era che per lui la disdetta non era valida in quanto quelli che ho scritto non erano gravi motivi (aggiungendo che però lui questa cosa non la fa valere ma che è in difficoltà; insomma non ho capito bene, forse vuole dei soldi o non so che).
In realtà siccome il mutuo sarebbe meno della metà dell'affitto io i gravi motivi ce li avrei (banalmente difficoltà a pagare l'affitto per contrazione dei redditi) ma rimane il fatto che non vi ho fatto riferimento.
Nel contratto però è specificato che per andarmene devo dare disdetta 6 mesi prima mediante raccomandata (ma credo che la PEC su PEC sia equivalente) e non vi è nessun riferimento a gravi motivi né alcun riferimento legislativo. Secondo voi la mia disdetta è valida oppure no? Se non è valida ne farei un'altra con riferimento ai gravi motivi aspettando 6 mesi da adesso, ma se posso andrei via al termine (fine ottobre).
 

n3m3six78

Membro Assiduo
Privato Cittadino
ciao per gravi motivi si intende:
  • trasferimento del posto di lavoro
  • problemi familiari che impongono il trasferimento per avvicinarsi a questi familiari (es. malattie di genitori, ecc.);
  • perdita del salario/posto di lavoro
  • crescita della famiglia: nascita, adozione
  • morte di un membro della famiglia
  • problemi strutturali all'immobile
  • problemi condominiali gravi (strutturali e ambientali)
L'acquisto dell'abitazione principale, poiché dipendente da una scelta personale del conduttore non rientra tra i gravi motivi di recesso.
ti conviene trovare un accordo con il proprietario , tipo lasciargli l'intera caparra o altro.
ps i gravi motivi devono essere oggettivi. la morte del gatto per esempio non è un grave motivo.
 

Slartibartfast

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
ciao per gravi motivi si intende:
  • trasferimento del posto di lavoro
  • problemi familiari che impongono il trasferimento per avvicinarsi a questi familiari (es. malattie di genitori, ecc.);
  • perdita del salario/posto di lavoro
  • crescita della famiglia: nascita, adozione
  • morte di un membro della famiglia
  • problemi strutturali all'immobile
  • problemi condominiali gravi (strutturali e ambientali)
L'acquisto dell'abitazione principale, poiché dipendente da una scelta personale del conduttore non rientra tra i gravi motivi di recesso.
ti conviene trovare un accordo con il proprietario , tipo lasciargli l'intera caparra o altro.
ps i gravi motivi devono essere oggettivi. la morte del gatto per esempio non è un grave motivo.
 

n3m3six78

Membro Assiduo
Privato Cittadino
acquistare casa è un atto volontario non credo possa considerarsi grave motivo. secondo me trovare un accordo con il proprietario sarebbe la strada migliore. anche perche' se vuole non restituisce la caparra in primis, poi fa causa all'inquilino.
in qualunque sito o forum su internet , l'acquisto prima casa non è mai citato come grave motivo
 

corto-armitage

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie per le risposte. Il motivo non è l'acquisto ma come ho scritto la necessità di risparmiare a seguito di documentabile contrazione del reddito lo scorso anno. Mi sembra strano che la difficoltà ad arrivare a fine mese non possa essere considerato un grave motivo.

Sì la clausola è così dice solo che devo dare la disdetta 6 mesi prima e non ha alcun riferimento legislativo. Comunque gli ricorderò che a suo tempo aveva detto che era contento per me e che andava bene così. Magari si imbarazza e si sgonfia tutta la cosa.
 
Ultima modifica:

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Ormai ci sono pochissimi proprietari che si attaccano ai gravi motivi.

Il mondo è cambiato e con lui anche le procedure di rilascio anticipato degli immobili.

Comunque, se nel contratto non c'è scritto nulla di specifico, a mio parere te ne puoi andare tranquillamente.

In ogni caso, il proprietario ha ben 6 mesi di tempo per trovare un altro inquilino !
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Allora non penso tu abbia problemi.

Concordo. Se la clausola prevede la disdetta anticipata con preavviso di 6 mesi ma non specifica "per gravi motivi", deve intendersi genericamente legata al solo rispetto delle tempistiche del preavviso.

Ho letto inoltre nella discussione un elenco di "gravi motivi". Va rilevato che non esiste un elenco "tipico". Gli eventuali elenchi presenti sui forum o sui siti di approfondimento sono tratti da casistica giurisprudenziale. E' comunque sempre il giudice che valuta nel merito la natura "grave" del motivo....
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto