All'art. 1 si parla di seconda scadenza (ma non è il tuo caso perché ricorre dopo 8 anni) e parla di 3 mesi anziché 6 mesi sbagliando, perché è in contrasto con quanto previsto all'art. 2 comma 1 della Legge 431/98, disposizione non derogabile.
All'art. 2 si parla di gravi motivi, ma la previsione di 3 mesi di preavviso è sbagliata perché in contrasto con l'art. 3 comma 6 della Legge 431/98 che parla espressamente di 6 mesi di preavviso per il recesso del conduttore per gravi motivi.
All'art. 2 dalla frase "Se per qualsiasi motivo il conduttore venga meno ..." in poi fa riferimento a un comportamento passibile di una penale che però non è assolutamente prevista dall'art. 4 della Legge 431/98. L'articolo 4 in questione tratta infatti di tutt'altro argomento (Convenzione nazionale) e non di penali o di recesso.
Come ti ho già accennato, il contratto è stato redatto male e da un incompetente.