Allora vorrei chiarire questo: mia madra ha avuto fatto l'atto usufrutto prima che si sposassero, succesivamente si sono sposati in comunione dei beni(in separazione cambierebbe poco) io non voglio che l'appartamento si venda, ma se proprio lei vuole venderlo io non firmo se la cifra non mi sta bene, poi vorrei sapere se lo vendessimo 200.000,00 euro 100 sarebbero i miei giusto? grazie sempre
per le risposte
Scusami forse non mi sono spiegato bene :
Hai ragione sul punto della coomunione di beni, perchè, anch'io mi ero confuso.
Tuo padre aveva acquistato prima del matrimonio e la proprietà della casa era quindi totalmente sua.
Poi ha donato l'usufrutto alla futura moglia.
Adesso la nuda proprietà è di tuo padre e l'usufrutto di tua madre.
Se non vi fosse testamento al momento della morte di tuo padre, la situazione diverrebbe :
tua madre : 50% di nuda proprietà + 100% di usufrutto
tu : 50% di nuda proprietà.
Come ti ho già già scritto, ciascuno di voi può chiedere, dopo avere ereditato, la divisione giudiziale della eredità
A quel punto il giudice farebbe stimare il bene, gravato da usufrutto, dal perito che viene denominato CTU -Consulente Tecnico di Ufficio.
Il perito valuterà la casa e la nuda proprietà, in base all'età della usufruttuaria, tua madre.
Esempio:
valore della casa libera (non gravata da usufrutto) 200.000 euro
valore dell'usufrutto, in base all'età della madre : 60.000euro
Valore della nuda proprietà: 140.000euro
Valore delle due quote ereditate : 70.000euro ciascuno.
Il giudice chiederà se uno di voi due è disposto a comprare la quota dell'altro dando 70000 all'altro.
Se nessuno dei due può o vuole comprare la quota dell'altro oppure entrambi volete comprarla, il giudice venderà la casa all'asta.
Se la casa fosse divisibile in due appartamenti, potreste dividerla in due ma tua madre è usufruttuaria di tutto e dovresti pagarle un affitto, finchè vive.
Quindi tua madre può ottenere la vendita con una causa in tribunale di circa 3 anni.
Quindi se lei vuole vendere può e non serve la tua firma : ci sarà quella del giudice sulla sentenza di divisione giudiziale dell'eredità.
Non ti illudere di avere la possibilità di bloccare la vendita.
A chi comprerebbe all'asta od a te se compri la quota di nuda proprietà di tua madre, tua madre potrebbe vendere, a sua facoltà, il suo usufrutto al prezzo che le aggrada, anche diverso dai 60000 stimati dal CTU.
Quindi tua madre ha 130000 euro di valore in mano e tu 70000.
A meno che non ci sia un testamento di tuo padre che destina la quota disponile di 1/3. Ed i conti andrebbero rifatti in base a questa divisione testamentaria, fermo restando che tu o tua madre potrete chiedere la divisione del giudice ma con quote diverse.
Per questo di suggerisco di trovare armonia ed accordo con tua madre, che un giorno morirà e ti lascerà, si spera, la sua quota di proprietà, e non nuda proprietà, perchè non ci sarebbe più un usufrutto garavante.
Se hai domande, siamo qua. Ciao.
Ma quanti anni avete tu e tua madre? una semplice curiosità !