Chi ha già utilizzato il nuovo modello F24 Elide mi conferma quanto ritiene
@Bastimento, che ringrazio moltissimo per la risposta
, cioè che nel campo "Anno di riferimento" si indica 2014 con l'F24 Elide di quest'anno, 2015 con l'F24 del prossimo anno a dicembre, ecc...?
Grazie
Nel campo “Anno di riferimento”, in caso di annualità, proroga, cessione e risoluzione va indicato l’anno in relazione al quale si effettua il versamento, in altre parole l’anno in cui l’annualità successiva, la proroga, la cessione o la risoluzione scatta (F24 ELIDE è solo un modello di pagamento e non di registrazione: è solo sul modello di registrazione RLI che dovrai indicare il giorno, mese, anno di fine proroga).
Avvertenza. In caso di utilizzo della modalità telematica di invio, se nel campo “
codice fiscale del coobbligato, erede, genitore, tutore o curatore fallimentare” della sezione CONTRIBUENTE viene riportata ad esempio il codice fiscale o la partita IVA del conduttore, occorre indicare la relazione tra l’utente e il contribuente coobbligato, ossia tra la parte che effettua il versamento (che, in cartaceo, deve altresì firmare il modello) e il conduttore in questione, indicando nel campo “
codice identificativo” il codice 63, istituito dalla risoluzione n°14/E/2014 con la denominazione di “
controparte”.
I dati del coobbligato, ad esempio, saranno:
Codice fiscale = XFC WQZ 21T 67K 333Y
Codice identificativo = 63
Tale relazione va indicata solo se utente e contribuente coobbligato non coincidono: se nel campo “
codice fiscale del coobbligato, erede, genitore, tutore o curatore fallimentare” viene riportato il codice fiscale dell’utente (che per default compare nel campo suindicato), il “campo “
codice identificativo” non va valorizzato.
So già che il prossimo anno in telematico ci sarà (come sempre) da divertirsi….