Non esercitare mansioni tipiche - per legge - dell'intermediario o dell'agente mandatario non significa NON avere contatti con i clienti. Che non possa trattare affari è palese, che NON possa intavolare trattative mediatorie pure. Il procacciatore può esclusivamente svolgere quelle mansioni per le quali non è necessario - per legge - essere iscritti ad un ruolo (risposta telefonica, descrizione degli immobili, visita agli immobili ma senza possibilità di raccogliere nè incarichi nè proposte, ecc.). Se un'agenzia immobiliare ha necessità di avere nel proprio organico dei soggetti che svolgano mansioni mediatorie o di rappresentanza deve avvalersi di agenti immobiliari con partita IVA e non di procacciatori d'affari. Nel 1998 la CCIAA di Milano, su richiesta di FIMAA Milano - della quale sono Segretario - proprio a seguito di numerose segnalazioni disciplinari alla nostra commissione vertenze, ha effettuato un incrocio (che allora non era ancora automatico in quanto il sistema non era ancora del tutto informatizzato) tra Imprese iscritte al Ruolo Agenti d'Affari in Mediazione e Imprese iscritte solo al registro Imprese ma con codice Istat corrispondente alle Agenzie Immobiliari. Si evinse che parecchie decine di soggetti - dotati di partita IVA ed iscritti al registro imprese come Agenzie Immobiliari - non erano altro che Procacciatori d'Affari che esercitavano abusivamente la professione di mediatori di immobili e di aziende (e con tanto di insegne e di formulari, ovviamente non depositati!). A seguito di una denuncia di FIMAA Milano, la CCIAA di Milano ottenne la chiusura di molte di queste attività abusive ed obbligò all'iscrizione al ruolo i soggetti che intendevano proseguire nel proprio operato. L'esercizio della mediazione, per legge, non è delegabile se non ad altro soggetto abilitato: le agenzie immobiliari che si avvalgono di procacciatori d'affari per svolgere mansioni mediatorie o di mandato rischiano un esposto in CCIAA (peraltro questa è una delle casistiche più frequenti di richiami formali e successive sospensioni per recidiva). Perchè rischiare?