Buongiorno a tutti.
Sono un nuovo frequentatore del forum e ringrazio anticipatamente chiunque possa consigliarmi su quanto vi sto per esporre.
Mia moglie ha ricevuto in donazione dai propri genitori un immobile nell'anno 2003.
L'immobile è costituito da una parte preponderante che è stata sanata con condono edilizio e da un ampliamento abusivo mai sanato ma che era già presente al tempo della donazione. Nell' atto non vi è menzione dell'ampliamento nonostante sia stato edificato dagli stessi genitori negli anni precedenti.
Mia moglie non si sarebbe mai immaginata al tempo di andare a verificare eventuali irregolarità, anche perchè si trattava appunto di una donazione.
Nel 2012 abbiamo dovuto accatastare questo ampliamento perchè rilevato dall'Agenzia delle Entrate come immobile "fantasma". I rilievi sono stati fatti attraverso riprese aeree.
Ci siamo già informati con il tecnico geometra che ha seguito la pratica di accatastamento e sembra che non sia possibile richiedere una sanatoria, il PRG non lo permette (l'immobile è in zona agricola).
Ora, quello che ci interessa veramente è rientrare nella legalità, anche perchè mia moglie non si sente responsabile di questo stato di fatto, non avendo realizzato lei l'immobile.
Come possiamo fare? Possiamo demolire in autonomia (cioè su nostra iniziativa) la costruzione abusiva e rettificare la situazione in catasto?
In alternativa, esiste la possibilità di sanare la parte abusiva?
Grazie.
Sono un nuovo frequentatore del forum e ringrazio anticipatamente chiunque possa consigliarmi su quanto vi sto per esporre.
Mia moglie ha ricevuto in donazione dai propri genitori un immobile nell'anno 2003.
L'immobile è costituito da una parte preponderante che è stata sanata con condono edilizio e da un ampliamento abusivo mai sanato ma che era già presente al tempo della donazione. Nell' atto non vi è menzione dell'ampliamento nonostante sia stato edificato dagli stessi genitori negli anni precedenti.
Mia moglie non si sarebbe mai immaginata al tempo di andare a verificare eventuali irregolarità, anche perchè si trattava appunto di una donazione.
Nel 2012 abbiamo dovuto accatastare questo ampliamento perchè rilevato dall'Agenzia delle Entrate come immobile "fantasma". I rilievi sono stati fatti attraverso riprese aeree.
Ci siamo già informati con il tecnico geometra che ha seguito la pratica di accatastamento e sembra che non sia possibile richiedere una sanatoria, il PRG non lo permette (l'immobile è in zona agricola).
Ora, quello che ci interessa veramente è rientrare nella legalità, anche perchè mia moglie non si sente responsabile di questo stato di fatto, non avendo realizzato lei l'immobile.
Come possiamo fare? Possiamo demolire in autonomia (cioè su nostra iniziativa) la costruzione abusiva e rettificare la situazione in catasto?
In alternativa, esiste la possibilità di sanare la parte abusiva?
Grazie.