Buongiorno a tutti,
vi scrivo per esporre un caso.
Comprai nel 2019 un terreno edificabile che ho rivenduto il 13 Maggio 2022. In sede notarile abbiamo scoperto esserci stata una donazione nel 02/2003 (il mio vecchio notaio non la tiro’ mai fuori) e nel rogito e’ scritto che l’acquirente e’ a conoscenza delle possibili conseguenze che a suo carico potrebbero derivare dalla natura donativa del suddetto atto.
Subito dopo il rogito, ho voluto indagare a fondo sulla situazione:
Infine sto pensando anche ad un'assicurazione sulla donazione.
vi scrivo per esporre un caso.
Comprai nel 2019 un terreno edificabile che ho rivenduto il 13 Maggio 2022. In sede notarile abbiamo scoperto esserci stata una donazione nel 02/2003 (il mio vecchio notaio non la tiro’ mai fuori) e nel rogito e’ scritto che l’acquirente e’ a conoscenza delle possibili conseguenze che a suo carico potrebbero derivare dalla natura donativa del suddetto atto.
Subito dopo il rogito, ho voluto indagare a fondo sulla situazione:
- La madre (ancora in vita e con alcune proprieta’) ha 2 figlie e 3 figli. Non so se ha donato qualcosa ai figli ma alle figlie rispettivamente 1 terreno ciascuna (tra cui il mio nel 02/2003) per un valore di 45k. Non ho fatto la visura ipotecaria per soggetto della donataria per cui non conosco la sua situazione patrimoniale.
- I 3 figli hanno aperto un’impresa edile e nel 2006 hanno acquistato dalla sorella il terreno in questione. L’impresa e’ poi fallita nel 2017.
- Il terreno e’ stato venduto ad un terzo acquirente nel 2007
- Io ho comprato il terreno nel 2019
- So che volendo si puo’ superare il ventennio di decadenza, impugnando l’atto prima dei 20 anni e inserendolo nei registri immobiliari: se io faccio una visura ipotecaria per immobile, riesco a vedere semmai ci sia stata un’opposizione all’atto in questi futuri 10 mesi?
- Trovo davvero poca letteratura in merito alla garanzia per evizione: esiste una scadenza/prescrizione? Ho trovato solo “Tutti i rimedi sono assoggettati al termine di prescrizione di 10 anni, decorrente dal verificarsi del fatto evizionale.” In pratica e’ una garanzia a vita finche’ l’evizione non si verifichi?
- Quanti casi in Italia hanno un esito di questo tipo: l’attuale acquirente riceve un atto di restituzione, fa causa a me per mancanza di garanzia di evizione e nel frattempo ha anche costruito una casa da 400k e io devo restituire tutta la cifra? Se non ricordo male l’eventuale legittimario puo’ essere risarcito nella sua richiesta, del solo valore del bene (che all’epoca della donazione corrispondeva a 45k) o sbaglio?
Infine sto pensando anche ad un'assicurazione sulla donazione.