Marco198156

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Salve a tutti,
vi spiego, spero in maniera chiara, il mio dubbio su un quesito, che sebbene presente ripetutamente sul web, non sono riuscito, ancora oggi, a dare una risposta.
In un anno e mezzo ho fatto 2 operazioni di acquisto, ristrutturazione e rivendita di un immobile (prima casa), adibito ad abitazione principale con relativo trasferimento di residenza. Nelle case che acquisto, ci vivo realmente, ma se trovo un acquirente che mi dà quanto voglio, la vendo.

Mi chiedo:
1. è vero che io non pago nulla sulla plusvalenza poiché l'immobile è per me abitazione principale per più della metà del periodo dall'acquisto alla vendita??
2. Quante volte posso fare questo tipo di operazione?

Il mio lavoro è molto distante dal mondo immobiliare, ma ristrutturare immobili mi piace e mi appassiona molto.
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
1. è vero che io non pago nulla sulla plusvalenza poiché l'immobile è per me abitazione principale per più della metà del periodo dall'acquisto alla vendita??

Se hai fatto queste operazioni dovresti già saperlo ma effettivamente anche qualche notaio, a volte, non dà la corretta informazione.

Si, è vero che non paghi plusvalenza e non c'entra prima o seconda casa.
Il fatto che sia prima casa è un primo vantaggio per le imposte quando acquisti.
Il fatto di aver abitato per almeno la metà del tempo è un secondo vantaggio quando rivendi ma è slegato da prima o seconda casa.

2. Quante volte posso fare questo tipo di operazione?

Fino a quando l'Ade non decide che sono troppe. Anche se ho notizia di chi ha rintuzzato le accuse dicendo che non c'è nessuna legge che limita il numero di queste operazioni.

Personalmente, per evitare grattacapi, eviterei di farne piu' di una o due all'anno per un paio di anni ma è un parere personale da non fiscalista.
 
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