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Utente Cancellato 85511
Ospite
Francesca grazie mille della risposta: mentre per rimanere in tema volevo avere in altra delucidazione sempre riguardante quest argomento se possibile: in una successione senza che vi siano state donazioni in vita cadono dei beni tra il coniuge superstite e i due figli in quote 1/3 ciascuno. Il coniuge superstite era già proprietario in comunione del 50 per cento di questi beni ed ha ereditato appunto 1/3 . La domanda è questa : se in successione si decide di eseguire una divisione di beni tra i due figli in modo tale che uno diventasse proprietario del singolo bene ,eventualmente anche eseguendo dei conguagli se i beni sn di diverso valore , alla morte del coniuge superstite si deve fare la collazione ?nn so se mi sono spiegato bene