brina82

Membro Storico
Professionista
Ma se lo vendessi nello stato di fatto e diritto in cui si trova, visto e piaciuto, segnalando al cliente questo dubbio, sarei esonerato da responsabilità?
In teoria sì, se SCRIVI che il solaio del tetto è da rifare per problemi strutturali, ma è chiaro che a quel punto ti sconteranno una somma pari al relativo costo di sostituzione, con la fatidica frase "e di questo se ne è tenuto conto per la formulazione del prezzo", dovresti essere a posto.

Però se chiami un Ingegnere magari riesci a risolvere rimettendoci meno soldi...
 

Curzio54

Membro Junior
Professionista
Obiettivamente, il promittente venditore è tenuto, secondo i canoni di buona fede contrattuale, a segnalare la circostanza. Il rischio che si paventa, però, è che il promissario acquirente valuti come troppo oneroso (per tempi, costi e altro) l'intervento risolutivo.
 

Pumix

Membro Attivo
Privato Cittadino
In teoria sì, se SCRIVI che il solaio del tetto è da rifare per problemi strutturali....
Eccoci al punto.
Sul mio atto di acquisto (recente) nulla in merito è menzionato, e i locali vengono indicati come conformi alle tecniche costruttive, ecc... E nulla è stato variato un questi anni.
Quindi, in caso di contestazioni, poiché in buona fede ho acquistato un bene "a posto" -e se così me lo dichiarano non vedo perché dovrei andare a scomodare geometri ed ingegneri per verificare- , potrei rivalermi sul mio venditore?
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
in caso di contestazioni, poiché in buona fede ho acquistato un bene "a posto" -e se così me lo dichiarano non vedo perché dovrei andare a scomodare geometri ed ingegneri per verificare- , potrei rivalermi sul mio venditore?
Forse sono io che non capisco; hai scritto che dovrebbe essere tutto regolare, ma hai il dubbio che con la neve la struttura non regga.
Mi pare più semplice far verificare la cosa prima di vendere, piuttosto che rischiare di avere problemi poi con l'acquirente.
Se poi dalla verifica si dovesse rilevare che la struttura non era regolare, allora eventualmente valuterai cosa fare e se coinvolgere il tuo venditore.
Ma il primo passo è quello di fare un controllo.
Altrimenti stiamo parlando del nulla.
Se fosse classificabile come vizio occulto, credo di no.
@francesca63 che ne pensi?
In ogni caso il vizio occulto va denunciato entro un anno dalla consegna della cosa; quindi non è più una strada perseguibile.
Per definirsi vizio occulto non è necessario provare che il venditore abbia volutamente occultato il vizio?
No; si chiama vizio occulto un "difetto" che non è rilevabile con la normale diligenza.
 

Pumix

Membro Attivo
Privato Cittadino
Per ora facendo due conti fai da, considerando l'ultima normativa, il limite "legale" di portata mi esce sui 125 kg/mq, mentre quello effettivo calcolando detraendo il peso della struttura dagli elementi portanti è sui 160...
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Per ora facendo due conti fai da, considerando l'ultima normativa, il limite "legale" di portata mi esce sui 125 kg/mq, mentre quello effettivo calcolando detraendo il peso della struttura dagli elementi portanti è sui 160...
In ogni caso il carico non conta nulla, conta la verifica degli elementi portanti: una struttura va in crisi per "l'ultimo kilogrammo" che la fa collassare.
 

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