Dubbi su prassi registrazione preliminare

[smartini]

scusa. ho scritto male
ho pagato 10 euro che è lo 0,5% sulla caparra di 2000 euro

 

[Maurizio Zucchetti]

Ok, allora va bene!

 

[smartini]

speriamo vada tutto bene.
Adesso attendo l'esito del mutuo. Speriamo che accettino.
Se mi accettano il mutuo prima casa dovrei avere le seguenti spese.
Tenendo presente che compro casa da privato attraverso un intermediario:
-valore compravendita
-spese agenzia 3% su valore compravendita
-spese notaio per compravendita e mutuo
-imposta registro prima casa al 3% su rendita catastale
-imposta ipotecaria
-imposta catastale.

Sull'imposta ipotecaria e catastale devo pagare anche i bolli?
Ho dei dubbi se devo pagare imposta catastale visto che pago già spese di registro prima casa.

Le spese detraibili alla fine dovrebbero essere:
-spese agenzia
-spese notaio su mutuo
-interessi passivi su rate mutuo

dovrei poter detrarre anche la rendita catastale prima casa?

Grazie di tutte le info

 

[Umberto Granducato]

Ok, allora va bene!

ma non c'è un minimo per il versamento dell'imposta?

 

[paiusco angela]

Ma se registro tutto per benino e le marche mi ricordo di acquistarle dopo 3 giorni dall' accettazione della proposta, di quanto e la sanzione e con quale codice tributo?

 

[Oris]

Come diceva Armando del quale riporto una foto,

la proposta che diventa compromesso con l'accettazione dovrebbe nascere in bollo, quindi come data di scadenza del registro potrebbe venir interpretata, dopo l'accettazione, quella in cui è stata formulata, così come la data del bollo. Si tratta di una pignoleria, ma tant'è...

 

[paiusco angela]

Armando è un grande filosofo ma in teoria.......................

 

[paiusco angela]

Hoops.......................volevo dire, ma in pratica????????????

 

[Antonello]

Chiesto da Paiusco Angela:

Se vai a rogito entro i 20 giorni puoi non registrare la proposta?

Concordo con Granducato che ha risposto:

No, le scritture controfirmate vanno tutte registrate.​

nel merito, vorrei aggiungere la risposta data ad un mio quesito dal Sole 24Ore:

Ques.: N. 238258 - Rub. 500
Il D.P.R. n. 131/1986 assoggetta all’obbligo di registrazione i “contratti preliminari di ogni specie”, entro il termine di venti giorni dalla data dell’atto (articolo 13), mediante il pagamento dell’imposta fissa di €. 168,00 (articolo 10 della parte I della tariffa).
Nella nota in calce a quest’ultima norma si precisa che se il contratto preliminare prevede la dazione di somme a titolo di caparra confirmatoria l’imposta deve essere corrisposta nella misura dello 0,5%; mentre in caso di acconti di prezzo non soggetti ad I.V.A. si applica la percentuale del 3%.
In entrambi i casi l’imposta pagata è imputata all’imposta principale dovuta per la registrazione del contratto definitivo.
Dalla disposizione in esame si desume:
a) l’obbligo di registrazione del contratto preliminare;
b) che tale registrazione deve precedere quella del contratto definitivo, ma nulla vieta che essa sia successiva alla stipulazione del medesimo.
L’obbligo di registrazione del contratto preliminare deve pertanto ritenersi sussistere anche se entro il termine fissato dalla legge per tale adempimento le parti siano addivenute alla stipula del contratto definitivo.
Fonte il Sole 24 ore
Piero Gualtierotti​

 

[Oris]

Sempre che abbia capito cosa sostiene Armando che lui coreggerà o confermerà.
In pratica, se ho capito le proposte MAGGICHE che diventano compromesso con l'accettazione sono compromesso già dal giorno nel quale vengono redatte (nascono in bollo).

NOn accadrebbe questo solo nel caso in cui la proposta non venisse accettata.

Le proposte che diventano compromesso non esistono per l'AdE, esistono solo scritture private, i compromessi nascono in bollo, quindi qualsiasi cosa sia compromesso NASCE in bollo...

Ora, al di la della assurdità pratica se fosse questo l'intendere delle AdE, non so cosa immaginarmi possa succedere nel caso in cui uno faccia una proposta con scadenza oltre i 20 giorni per l'accettazione

Insomma, sono leggi imperfette, fatte da gente che non conosce i problemi e con il solo fine di prenderepiù soldi possibile e tenerci "sotto scacco" ingiuste nei termini e nella applicazione...

Per questo l'italiano si è abituato a "correggere" queste difformità con comportamenti ai limiti del legale... ma per lo stato, limportante è tenerti in una situzione di "difetto" in tutto, così sei ricattabile