Salve, vi spiego, ho trovato un’immobile in un condominio di recente costruzione disposto su tre livelli.
-piano sottostrada adibito a cantina, h 2,50m nel quale è stato ricavato una taverna e un bagno; vi sono i termosifoni,qualche presa elettrica e una stufa a pellet (c’è una canna fumaria che passa per tutta la struttura) . Il bagno non è presente in planimetria e l’attuale proprietario dovrà fare una sanatoria a breve prima di venderla. Da qui si accede direttamente ai garage tramite delle porte tagliafuoco.
-pianoterra adibito anch’essi a cantina/lavanderia altezza h 2,50m nel quale invece vi è una cucina in muratura con termosifoni, prese elettriche e predisposizione camino e un ingresso dal condominio,oltre al cortile/giardino.
-primo piano con altezza 2.70m, dove ci sono due stanza e un bagno, (una delle due stanza da planimetria risulta cucina,ma in realtà non c’è). Anche qui con ingresso dal condominio che in realtà non viene mai usato,c’è solo la porta.
Tutti e 3 i piani sono collegati da una scala interna.
Dai riscontri che ho visto la casa è dichiarata tutta agibile; la metratura da catasto al primo piano corrisponde,gli altri sono locali accessori. Da quel che so,in pratica il comune aveva dato al costruttore un tot di metratura e per farci rientrare più appartamenti hanno abbassato l’altezza del pianoterra.
Ora detto ciò sorgono alcune domande
-nella cantina/lavanderia come hanno fatto ad installare una cucina a gas? mi hanno detto che in fase di costruzione sono state fatte le condutture dal primo piano al pianoterra. C’è anche una presa d’aria che va all’esterno e in tutto il condominio ci sono altre prese d’aria al piano terra.
Non avendo i 2.70m so per certo che non potrà mai essere adibita a cucina, di conseguenza la soluzione è usarla realmente come cantina/lavanderia.
-al piano sottostrada che era adibito a cantina è possibile avere termosifoni e stufa a pellet? e il bagno?
Problemi che potrei incontrare un domani per venderla?
Grazie a chiunque risponderà
-piano sottostrada adibito a cantina, h 2,50m nel quale è stato ricavato una taverna e un bagno; vi sono i termosifoni,qualche presa elettrica e una stufa a pellet (c’è una canna fumaria che passa per tutta la struttura) . Il bagno non è presente in planimetria e l’attuale proprietario dovrà fare una sanatoria a breve prima di venderla. Da qui si accede direttamente ai garage tramite delle porte tagliafuoco.
-pianoterra adibito anch’essi a cantina/lavanderia altezza h 2,50m nel quale invece vi è una cucina in muratura con termosifoni, prese elettriche e predisposizione camino e un ingresso dal condominio,oltre al cortile/giardino.
-primo piano con altezza 2.70m, dove ci sono due stanza e un bagno, (una delle due stanza da planimetria risulta cucina,ma in realtà non c’è). Anche qui con ingresso dal condominio che in realtà non viene mai usato,c’è solo la porta.
Tutti e 3 i piani sono collegati da una scala interna.
Dai riscontri che ho visto la casa è dichiarata tutta agibile; la metratura da catasto al primo piano corrisponde,gli altri sono locali accessori. Da quel che so,in pratica il comune aveva dato al costruttore un tot di metratura e per farci rientrare più appartamenti hanno abbassato l’altezza del pianoterra.
Ora detto ciò sorgono alcune domande
-nella cantina/lavanderia come hanno fatto ad installare una cucina a gas? mi hanno detto che in fase di costruzione sono state fatte le condutture dal primo piano al pianoterra. C’è anche una presa d’aria che va all’esterno e in tutto il condominio ci sono altre prese d’aria al piano terra.
Non avendo i 2.70m so per certo che non potrà mai essere adibita a cucina, di conseguenza la soluzione è usarla realmente come cantina/lavanderia.
-al piano sottostrada che era adibito a cantina è possibile avere termosifoni e stufa a pellet? e il bagno?
Problemi che potrei incontrare un domani per venderla?
Grazie a chiunque risponderà