Se ho capito, hai firmato un contratto di locazione per un'abitazione di anni 4+4. Quindi, partendo da agosto 2007, essendo stato prorogato alla prima scadenza dei 4 anni, scadrà ad agosto del 2015.
Il rinnovo annuale di cui dice il proprietario è semplicemente il pagamento, dovuto tutti gli anni, dell'imposta del registro. Se adesso tu paghi 365 euro al mese, a te spetta pagare la metà dell'imposta dovuta e cioè, arrotondando, 44 euro.
Tutt'altra cosa è il fatto che in contratto c'è scritto che tu paghi 250 euro ed invece gliene dai 365.
Io qui mi limito a riportarti la norma che ti potrebbe interessare.
Decreto Legislativo n. 23/2011. Art. 3 commi 8 e 9:" 8. Ai contratti di locazione degli immobili ad uso abitativo, comunque stipulati, che, ricorrendone i presupposti, non sono registrati entro il termine stabilito dalla legge, si applica la seguente disciplina: a) la durata della locazione è stabilita in quattro anni a decorrere dalla data della registrazione, volontaria o d'ufficio; b) al rinnovo si applica la disciplina di cui all'articolo 2, comma 1, della citata legge n. 431 del 1998; c) a decorrere dalla registrazione il canone annuo di locazione è fissato in misura pari al triplo della rendita catastale, oltre l'adeguamento, dal secondo anno, in base al 75 per cento dell'aumento degli indici ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli impiegati ed operai. Se il contratto prevede un canone inferiore, si applica comunque il canone stabilito dalle parti. 9. Le disposizioni di cui all'articolo 1, comma 346, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, ed al comma 8 del presente articolo si applicano anche ai casi in cui: a) nel contratto di locazione registrato sia stato indicato un importo inferiore a quello effettivo; b) sia stato registrato un contratto di comodato fittizio".