Subentro in contratto d’affitto: come fare in 5 passi
Pubblicato il 26. ott, 2012 da
Umberto Ciprì in
Cercare casa,
Guide e consigli
Ebbene, ce l’ho fatta.
Dopo settimane di ricerche e via vai tra poste e agenzie delle entrate, sono finalmente riuscito a trovare il modo giusto per
dichiarare cessato il mio contratto d’affitto e nominare un sostituto.
Non è stato facile: su internet è tutto un casino di documenti, moduli e codici da scaricare, ogni ufficio dell’agenzia delle entrate dice una cosa diversa e le agenzie immobiliari vogliono essere pagate fior di quattrini per compilare due fogli.
Se hai un
contratto regolare (e già qui il cerchio si restringe parecchio) e hai bisogno di lasciare in anticipo la camera in cui vivi perché hai dei coinquilini rompipalle o hai terminato i tuoi studi (se, magari) e, soprattutto, hai già trovato qualcuno pronto a subentrare al tuo posto, segui questi passaggi e
ti libererai di tutti i problemi in due soli pomeriggi e spendendo solo 67,00€ di tasse.
#1 Verifica il contratto
Cosa praticamente indispensabile da fare prima di compilare qualsiasi documento, è
verificare che il tuo regolare contratto d’affitto preveda la possibilità di subentro. Armati di santa pazienza e fai quello che avresti dovuto fare molto tempo fa: studiati il contratto! Se hai dei dubbi, chiama la tua agenzia, il notaio o il proprietario e chiarisci la situazione.
#2 Compila il documento F23
Ora che sei sicuro che il tuo contratto accetta la possibilità di subentro, scarica il
modello F23 e
compila tutte e tre le pagine come ti suggerisco sotto:
- 1., 2., 3.: lasciali vuoti, se ne occuperanno le poste o la banca dove andrai a fare il versamento;
- 4.: compila questo punto con i tuoi dati;
- 5.: compila questo punto con i dati della persona che prenderà il tuo posto in casa;
- 6.: Questo è importante, stai attento a non sbagliare: cerca nel tuo contratto d’affitto il timbro dell’ufficio dell’agenzia delle entrate in cui è stato depositato il contratto (solitamente lo trovi alla fine, vicino le firme), segnati il numero di riconoscimento dell’ufficio (Milano 5, Palermo 2, Roma 1, ecc.) e cercalo nelle tabelle che trovi in questa pagina. Prendi quello che trovi nelle colonne “Cod.” e “Tipo” e scrivilo nell’F23. Questo codice serve a identificare l’ufficio a cui verrà inviato il pagamento della tassa di 67,00€;
- 7., 8., 9.: lasciali vuoti;
- 10.: scrivi anno e numero di pratica che trovi nel contratto:
- 11.: Su codice tributo scrivi “110T”, è il codice che identifica il subentro;
- 12.: scrivi in stampatello “SUBENTRO IN AFFITTO”;
- 13.: scrivi 67,00€ sia nella prima riga che nel totale in basso;
- 14.: vuoto;
Infine,
metti una bella firma nel campo in basso a destra e compila gli altri due moduli nello stesso identico modo. Ricordati di fotocopiare tutto.
#3 Versa la tassa
Recati
in qualsiasi ufficio postale o nella tua banca di fiducia armato dei tuoi moduli
F23 già compilati e preparati a sborsare
67,00€. Loro si limiteranno a incassare e a timbrarti i moduli.
Fai un bel sospiro, il più è fatto!
#4 L’agenzia delle entrate
Il mio consiglio, per evitare ore e ore di fila e giornate perse a buttar giù i santi protettori dei tipi agli sportelli, è quello di andare sul sito dell’agenzia delle entrate e
prenotare un bell’appuntamento.
Su questa pagina è possibile cercare l’
ufficio di riferimento (Importante! Deve essere lo stesso segnato sul contratto!), scegliere il giorno e l’ora che preferisci e cliccare su quel bel pulsantone con scritto
“Prenota”.
Ti arriverà una mail che dovrai stampare e portare con te. In questo modo potrai arrivare nel giorno e all’orario che hai deciso,
accomodarti serenamente in ufficio e consegnare l’F23 che hai già pagato insieme al tuo documento d’identità. Il tipo vorrà sicuramente vedere il tuo
contratto d’affitto per essere sicuro che sia tutto in regola, quindi ricordati di portarne una copia. Ti consegnerà una
ricevuta, fotocopiala e conservala.
#5 Fine! (o quasi)
Beh, sì… non c’è altro
Adesso che hai “
legalmente” passato il testimone al nuovo inquilino dovrai solo
avvisare il proprietario di casa o l’agenzia che gestisce la tua pratica. Scarica e compila il modulo di
subentro in contratto di locazione in carta libera (è una scrittura privata tra te e il destinatario, una formalità necessaria) e allega:
- 1. copia dell’F23 pagato,
- 2. ricevuta dell’agenzia delle entrate,
- 3. copia del documento d’identità del nuovo inquilino.
Fai firmare questo documento anche al subentrante per
presa visione e spedisci tutto in busta chiusa tramite
raccomandata al tuo proprietario o all’agenzia immobiliare che ti ha seguito fino a questo momento