I tuoi dubbi sono corretti, la casa sarà più buia e più fredda, sarebbe da capire se almeno la disposizione planimetrica dell'appartamento può essere variata cercando di portare il soggiorno a Sud
Il soleggiamento dipende non soltanto dall'esposizione ma anche dalle schermature, una loggia o un frangisole permettono al sole d'entrare nei mesi freddi quando è più basso sull'orizzonte, mentre lo schermano nei mesi più caldi quando è molto alto, questo è particolarmente importante per le esposizioni Sud e Ovest
L'orientamento ottimale delle costruzioni è studiato da secoli, la soluzione più ovvia è costruire secondo l'asse eliotermico, ovvero un asse inclinato verso est
In questa maniera viene compensato l’effetto termico delle esposizioni est e ovest, che pur essendo simmetriche rispetto al corso apparente del sole, sono asimmetriche rispetto all’andamento della temperatura dell’aria (la cui punta massima del ciclo giornaliero è intorno alle ore 16 col sole verso ovest).
L'inclinazione di 19° è calcolata per Parigi (1920 da Rey e Pidoux )
Un'altro orientamento, elaborato negli anni 40 anni in Italia da Vinaccia propone un asse più inclinato, più funzionale, soprattutto se si hanno abitazioni con 4 esposizioni
Gli angoli variano leggermente con la posizione geografica, quello nel disegno è ottimale per Roma. Secondo lo schema
- Le finestre esposte a sud-est e sud-ovest sono molto soleggiate, sia d'estate che d'inverno, con raggi quasi orizzontali, che penetrano profondamente all'interno della stanza.
- Le finestre esposte ad est e ovest ricevono raggi orizzontali durante gli equinozi, che man mano vanno raddrizzandosi fino al solstizio d'estate
- Le finestre esposte a sud ricevono raggi orizzontali d'inverno e raggi quasi verticali d'estate.
- Le finestre esposte a nord-est non ricevono sole d'inverno, ma sono soleggiate in primavera e autunno; d'estate, il sole penetra perpendicolarmente dalla finestra.
La nostra personale rilettura delle funzione dell'abitazione è questa qui