Secondo me no, perchè al momento della registrazione del contratto sei obbligata a fornire i dati catastali dell'immobile. Potendone comunicare uno solo, risulterà che l'intera unità è stata locata a terzi. Un'altra perplessità mi sorge nel pensare proprio ai contratti di fornitura visto che anche l'enel, così come l'italgas (o loro competitors), ti richiederanno gli stessi estremi. Mi chiedo come sarà possibile intestare a due soggetti differenti i contratti di fornitura per la stessa unità abitativa. Queste soluzioni "alternative" sono molto rischiose: nel caso, per esempio, di procedure esecutive a carico dell'inquilino, un ipotetico, anche se improbabile, pignoramento, potrebbe colpire tutto ciò che si troverà all'interna dell'unità, così come identificata dal catasto. In caso invece di omessi pagamenti delle forniture, fermo restando il mio dubbio espresso sopra a tal proposito, in caso di mantenimento a tuo nome dei contratti, sarai tu stessa obbligata a versare quanto dovuto. In caso poi di omessa registrazione del contratto, il rischio è la nullità dello stesso con tutta una serie di sanzioni non da poco. Sono però curioso di leggere cosa ti risponderanno, in merito, anche gli altri miei colleghi.