Buongiorno,
Vorrei, se possibile, avere dei chiarimenti in merito ad una situazione un po' complessa. Ho dato mandato ad un'agenzia immobiliare di vendere un appartamento ereditato da una mia parente deceduta alla cifra di € 149.000,00. Dopo diverse settimane e avendo compreso le dinamiche del mercato immobiliare attuale, la cifra è scesa ad € 135.000,00.
Scaduto il mandato di esclusiva con l'Agenti Immobiliari (dalla quale NON ho ricevuto nessuna lista delle persone che sono venute a visionare la casa) mi contatta privatamente una coppia che aveva visionato la casa in precedenza tramite la suddetta Agenti Immobiliari. Mi raccontano che si sono rivolti all'Agenti Immobiliari per cercare casa e nonostante manifestino il fatto di conoscere l'appartamento che gli viene mostrato in fotografie, firmano comunque la “presa visione" per poter fissare un appuntamento per visionarlo. Mi dicono anche che nel frattempo hanno avuto modo di verificare fino a quale cifra avrebbero potuto pagare e che hanno telefonato 2 volte l’A.I per verificare se avevano ancora in carico l'appartamento e per tutte e due le volte gli è stato risposto di NO.
Mi viene da loro proposta la cifra di € 130.000,00 che a questo punto può pagare visto che si concluderebbe l’affare al di fuori del vincolo con l'Agenti Immobiliari. E sarebbero anche disposti a firmare una sorta di “liberatoria” in cui dichiarerebbero di essere venuti a conoscenza della vendita dell'appartamento NON tramite Agenti Immobiliari (ma tramite i vicini di casa). Questo, a loro dire, mi solleverebbe da ogni responsabilità nel caso l'agenzia dovesse venire a conoscenza dell'avvenuta compravendita in modo che io (venditore) non debba dare neanche in futuro nessun compenso all'Agenti Immobiliari.
Che sia ben chiaro che io sono disposto a pagare le spettanze all'Agenti Immobiliari, ma proprio per venire incontro a questa coppia e anche per la tanta fretta di vendere l'appartamento e anche perché comunque agli iniziali 135.000,00 tolto l'importo che dovrei io dare all'Agenti Immobiliari, al netto riceverei sempre la cifra di € 130.000,00, sono comunque in dubbio se il tutto può essere fattibile.
Cioè:
- Questa sorta di “liberatoria", anche in presenza della “presa visione", davvero mi solleverebbe da ogni responsabilità di dover dare le spettanze che mi competerebbe dare all'agenzia?
- La “presa visione" firmata dalla moglie è lo stesso valida se la compravendita viene definita con il marito?
- Il fatto che io non sia in possesso di nessuna lista delle persone che hanno visionato la casa, mi esonererebbe ugualmente dal dover pagare la mediazione all'Agenti Immobiliari se arrivassi a concludere la compravendita con una delle persone presenti in questa lista?
Vorrei, se possibile, avere dei chiarimenti in merito ad una situazione un po' complessa. Ho dato mandato ad un'agenzia immobiliare di vendere un appartamento ereditato da una mia parente deceduta alla cifra di € 149.000,00. Dopo diverse settimane e avendo compreso le dinamiche del mercato immobiliare attuale, la cifra è scesa ad € 135.000,00.
Scaduto il mandato di esclusiva con l'Agenti Immobiliari (dalla quale NON ho ricevuto nessuna lista delle persone che sono venute a visionare la casa) mi contatta privatamente una coppia che aveva visionato la casa in precedenza tramite la suddetta Agenti Immobiliari. Mi raccontano che si sono rivolti all'Agenti Immobiliari per cercare casa e nonostante manifestino il fatto di conoscere l'appartamento che gli viene mostrato in fotografie, firmano comunque la “presa visione" per poter fissare un appuntamento per visionarlo. Mi dicono anche che nel frattempo hanno avuto modo di verificare fino a quale cifra avrebbero potuto pagare e che hanno telefonato 2 volte l’A.I per verificare se avevano ancora in carico l'appartamento e per tutte e due le volte gli è stato risposto di NO.
Mi viene da loro proposta la cifra di € 130.000,00 che a questo punto può pagare visto che si concluderebbe l’affare al di fuori del vincolo con l'Agenti Immobiliari. E sarebbero anche disposti a firmare una sorta di “liberatoria” in cui dichiarerebbero di essere venuti a conoscenza della vendita dell'appartamento NON tramite Agenti Immobiliari (ma tramite i vicini di casa). Questo, a loro dire, mi solleverebbe da ogni responsabilità nel caso l'agenzia dovesse venire a conoscenza dell'avvenuta compravendita in modo che io (venditore) non debba dare neanche in futuro nessun compenso all'Agenti Immobiliari.
Che sia ben chiaro che io sono disposto a pagare le spettanze all'Agenti Immobiliari, ma proprio per venire incontro a questa coppia e anche per la tanta fretta di vendere l'appartamento e anche perché comunque agli iniziali 135.000,00 tolto l'importo che dovrei io dare all'Agenti Immobiliari, al netto riceverei sempre la cifra di € 130.000,00, sono comunque in dubbio se il tutto può essere fattibile.
Cioè:
- Questa sorta di “liberatoria", anche in presenza della “presa visione", davvero mi solleverebbe da ogni responsabilità di dover dare le spettanze che mi competerebbe dare all'agenzia?
- La “presa visione" firmata dalla moglie è lo stesso valida se la compravendita viene definita con il marito?
- Il fatto che io non sia in possesso di nessuna lista delle persone che hanno visionato la casa, mi esonererebbe ugualmente dal dover pagare la mediazione all'Agenti Immobiliari se arrivassi a concludere la compravendita con una delle persone presenti in questa lista?