Le condizioni sospensive devono essere espresse ed accettate, la presenza di un ipoteca da togliere era certamente una condizione per adempiere, ma non sospendeva gli effetti del contratto a meno che non ci fosse scritto "condizione sospensiva del contratto è la cancellazione di tutte le ipoteche ed oneri dall'immobile" ma una condizione come questa è difficilmente applicabile alla realtà delle cose e anzi, è ostativa a diversi altri passaggi. Le ipoteche inoltre, se ci fosse la capienza (cioè se la cifra che si va a pagare permette di estinguerle) non sono difficili da togliere, semmai sono le restrizioni di ipoteca che possono dare problemi insormontabili anche in presenza di venditore senza nessuna pendenza... ma si entra nel complesso. Qui poi si parla di una situazione di insolvenza che potrebbe essere grave. Se è sopravvenuta all'affare e il mediatore non poteva scoprirlo nel momento della firma, questi non ne ha colpa, se invece le pendenze fossero presenti prima del preliminare allora potrebbero nascere dei problemi anche per il mediatore.