Domus mp Immobiliare

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Agente Immobiliare
Ciao a tutti.
Avrei da porvi un quesito e capire come voi agireste.
Alla fine di novembre 2008 ho accompagnato una coppia a visionare una villetta ,hanno firmato la dichiarazione di visita e sia sul posto sia successivamente in ufficio hanno ricevuto esaurienti informazioni sull’immobile ed hanno ritirato le planimetrie. Anche per il ritiro delle planimetrie hanno firmato dichiarazione di ritiro.
L’immobile in oggetto ,in quel momento ,rientrava in un fallimento (dell impresa costruttrice) ed il proprietario (sin dalla data della costruzione e tra l’altro avvocato) stava completando la pratica di riacquisto con il curatore fallimentare
.La trattativa con la coppia intanto si era “raffreddata”perché venuti da me a conoscenza della presenza del fallimento ,anche se con la spiegazione dell’imminente riacquisto da parte del propietario e la consequente risoluzione di ogni problema .Li invitai anche a chiedere spiegazioni al notaio incaricato.
Il proprietario definì il riacquisto a fine dicembre 2008 ma per mancanza di liquidità si fece aiutare da un terzo a fronte di un compromesso di vendita.(operazione fatta da questultimo solo per guadagnarci) Naturalmente io non mi feci pagare da nessuno (non ho fatto io il preliminare ma soprattutto per non creare problemi data l‘operazione fatta per liquidità) con l’accordo verbale di continuare a trattare l’immobile di cui ho ancora le chiavi.
Nel mese di marzo rincontrai la coppia durante la visione di un altro immobile .Mi dissero che la villetta gli era rimasta nel cuore ma che avevano soprasseduto per i problemi su esposti. Li rassicurai sulla loro risoluzione e immediatamente mi riproposero il loro interesse e vollero rivedere la villetta. Io fui d’accordo (non feci rifirmare la dichiarazione di visita), durante la visita arrivò la persona che aveva fatto il preliminare .SI presentarono cordialmente e tutto fini lì(la cittadina dove lavoro non è grande e bene o male si conoscono tutti). La coppia era entusiasta e immediatamente mi invitarono a visionare un loro immobile che avrebbero voluto vendere. Dopo la visita ci lasciammo con l’accordo di rivederci in ufficio dopo due giorni. Da quel giorno non li ho più sentiti ne visti nonostante le mie chiamate sul cellulare (conoscono il mio numero).
Il mio timore ? Quello che concludano da soli scavalcandomi. Ne sono quasi certo.Non temo l’avvocato che dovrebbe essere un galantuomo, ma mi crea disagio il terzo.
Vi preciso che a tuttoggi è proprietario (visura) l’avvocato. Non ho incarico scritto .Sull’immobile ho fatto una ventina di appuntamenti tutti con dichiarazione di visita.Ho i documenti dell’immobile. Mi sono sentito (come incaricato dell'avvocato)e visto più volte con il notaio che ha fatto l’atto con l’avvocato e la curatela.
Cosa potete dirmi? Ciao.
 

tempozero

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Credo che, ragionevolmente, una telefonata all'avvocato, che conosce le prerogative della nostra professione, potrebbe delucidarti su eventuali tentativi di saltafosso da parte degli acquirenti ( in caso positivo, anche da parte sua, ma non puntualizzerei ) informandolo che saresti molto dispiaciuto della possibile causa che andresti ad aprire immediatamente nei confronti degli acquirenti ( se un avvocato non è stupido, coglierà il messaggio subliminale indirizzato anche a lui).
Detto questo, aspetterei le eventuali reazioni, comportandomi, poi, di conseguenza.
 

Nicola Ferraro

Membro Attivo
Agente Immobiliare
sempre la solita questione , anchio holavorato per tre anni così ed ho riscontrato che al momento della trattativa seria mi scavalcano tutti , allora ho preso una decisione , se mi danno l'autorizzazione e firmano il mandato per 12 mesi allora propongo l'immobile anche se dovrò senza vendere per mesi - Diversamente fanno tutti i furbi sia il venditore che il compratore per po risparmiare qualche migliaio di Euro - E mi rivolgo a tutti gli AI dobbiamo cambiare sistema anche se ci vuole tempo, ma dobbiamo cambiare --Colamais
 

Manlio

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Agente Immobiliare
:applauso: Nicola.
Da queste parti però non lo capiscono,vivono giorno per giorno nella frenesia del lavoro e il tempo passa.Poi basta fare una vendita,incassare qualche migliaio di euro e pensano"cambiare?Non mi conviene".
Purtroppo è così!Sono inchiodati al vecchio sistema anche se lavorano sapendo che qualcuno farà il furbo e non vorrà pagare la "provvigione".
Manlio
 

Pasqualita

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
dunque Domus ,mi sembra di capire che sei in buoni rapporti con l'avvocato/venditore, e allora fatti dare un incarico scritto per la vendita, oppure, sempre per iscritto,consegnali una lista con i nominativi di chi hai portato in visita nell'immobile e fattela firmare per presa visione. e se proprio non vuol firmare nulla bhe allora procurati un bel "cannamozza" e si convince ! :sorrisone:
quando son proprio duri bisogna "ammorbidirli".
 

paola.malvezzi

Nuovo Iscritto
BUONGIORNO A TUTTI, MI RISULTA CHE IN CASO DI VISITA E DI CONSEGUENTE RAPPORTO FIRMATO , IN CUI SI DICHIARA CHE LA VISITA E' GRATUITA, IL C.C.ALL'ART. 1755 L'AGENTE O L'AGENZIA, AVRA' DIRITTO ALLA PROVVIGIONE PURE, QUALORA , SUCESSIVAMENTE ALLA VISITA NON VENGA CONFERITO ALCUN INCARICO E L'AFFARE VENGA CONCLUSO DIRETTAMENTE CON IL VENDITORE O LOCATORE ANCHE SENZA CHE L'AGENTE /AGENZIA SVOLGA ALCUN ALTRA ATTIVITA', AL DI LA DI QUANTO PREVITO DA UN EVENTUALE INCARICO DI MEDIAZIONE ....VERO???
 

Domus mp Immobiliare

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Innanzi tutto grazie a tutti gli intervenuti .
Per Tempozero ,buonissima l’idea della telefonata ma io non temo l’avvocato (forse pecco di ingenuità o forse ho un altissimo senso dell’onore) ma il terzo che è un farmacista conoscente dell’avvocato (per intenderci uno che ha approfittato della situazione, ha messo dei soldi a fronte di compromesso e si è immediatamente calato nei panni di mediatore anche perché faceva appuntamenti per vendere la villetta ) che ha conosciuto la coppia interessatissima all’acquisto e come ho già detto lavoro in una cittadina dove tutti conoscono tutti …………………Ciao
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
Ma se il terzo ha sottoscritto un preliminare con l'avvocato e questi gli ha rilasciato la procura a vendere?
Altrimenti non capisco perchè si sia presentato con i tuoi acquirenti.
Io ribadisco sempre lo stesso concetto, se i clientni hanno la villa nel cuore non se la faranno scappare, allora si subito attivo,
informlai che sono tuoi clienti per un anno come prevede la legge, non aver timore di perderli per una telefonata antipatica
è una telefonata chiarificatrice del tuo lavoro, se non la comprano non la volevano, ovvio che se non ti fai sentire provano a risparmiare
la tua parcella adducendo magari ( con falsa ingnoranza) che per loro il propietario ora è un altro e non quello che gli presentasti tu.
Non mi faccio piu prendere da remore morali per una telefonata che con i dovuti modi salvaguarda il mio lavoro, azz viviamo di quello.
Auguri.
Ciao Roby.
 

Pasqualita

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
ma il proprietario è l'avvocato ? ebbene deve rispondere lui.Al farmacista/mediatore digli che si pigli una purga,così magari si scarica pure l'ingordigia che ha. :sorrisone:
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
OK PAsquilita ma se a fronte del preliminare per "salvarlo" gli ha dato procura a vendere.
Scommetto che è cosi.
 

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