Luca1978

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Casa.it adotta una politica commerciale totalmente sbagliata, motivo per cui li ho mollati, loro spendono grandi soldi in pubblicità istituzionale e la giuve sta in questo ragionamento, ma nel lungo periodo secondo me è preferibile tenere i prezzi più bassi per noi clienti.
Infatti fidelizzarsi con le agenzie è il modo migliore per guadagnare fette di mercato e mi spigo meglio con un'esempio.
Nella mia zona di competenza ci sono 100 immobili in vendita e 10 agenzie, bene o male 4 agenzie detengono l'80% del mercato, vuoi per bravura, per maggiore anzianità o altro finziona cosi, ora se io cerco casa in quella zona mi metto a cercare casa su internet, cosa digito?, o cosa trovo piu facilmente su i motori di ricerca???, casa.it perchè fanno appunto tanta pubblicità ecc.ecc....
Casa.it su 10 ag. ha 3 ag delle 6 più piccole che hanno 20 immobili e 2 ag delle 4 ag più importanti che detengono 80 immobili in vendita su 100.
Grazie alla politica aggressiva di casa.it negli ultimi anni il risultato è che mediamente su 100 immobili ne trovo 50, 40 per mezzo dell 2 ag più grandi e 10 grazie alle 3 più piccole.
Vicecresa un portale che ha saputo fare una politica corretta, selezione delle agenzie e prezzi più bassi, acchiappa cmq 3 agenzie più importanti e almeno 5 delle più piccole con l'effetto di vedere pubblizzare sul proprio portale 77 immobili su 100.
Ora, a chi cerca casa non interessa la pubblicità fatta dalla giuve o gli spot di casa.it, ma interessa comprare casa in quella determinata zona, quindi anche se la grande pubblicità di casa.it mi fa andare su quel portale ma poi trovo meno case che potenzialmete mi interessano che mi fraga di esserci andato ?????, senza considerare che internet è uno strumento "democratico", cioè un portale che ha meno visite dirette ma più mirate risulterà meno cliccato di casa.it ma più efficace e alla fine ugualmente visibile sui motori di ricerca.
Scusate ma sig. di casa.it, credo gruppo sky, devono imparare a fare il loro lavoro, gli consiglierei di richiamare al comando i vecchi proprietari, che parti da zero, sono stati capaci di far diventare casa.it il primo portale immobiliare d'Italia.

ps
Tutto questo tenendo fuori i gobbi dal discorso!!!:sorrisone:
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Casa.it adotta una politica commerciale totalmente sbagliata, motivo per cui li ho mollati, loro spendono grandi soldi in pubblicità istituzionale e la giuve sta in questo ragionamento, ma nel lungo periodo secondo me è preferibile tenere i prezzi più bassi per noi clienti.
Infatti fidelizzarsi con le agenzie è il modo migliore per guadagnare fette di mercato e mi spigo meglio con un'esempio.
Nella mia zona di competenza ci sono 100 immobili in vendita e 10 agenzie, bene o male 4 agenzie detengono l'80% del mercato, vuoi per bravura, per maggiore anzianità o altro finziona cosi, ora se io cerco casa in quella zona mi metto a cercare casa su internet, cosa digito?, o cosa trovo piu facilmente su i motori di ricerca???, casa.it perchè fanno appunto tanta pubblicità ecc.ecc....
Casa.it su 10 ag. ha 3 ag delle 6 più piccole che hanno 20 immobili e 2 ag delle 4 ag più importanti che detengono 80 immobili in vendita su 100.
Grazie alla politica aggressiva di casa.it negli ultimi anni il risultato è che mediamente su 100 immobili ne trovo 50, 40 per mezzo dell 2 ag più grandi e 10 grazie alle 3 più piccole.
Vicecresa un portale che ha saputo fare una politica corretta, selezione delle agenzie e prezzi più bassi, acchiappa cmq 3 agenzie più importanti e almeno 5 delle più piccole con l'effetto di vedere pubblizzare sul proprio portale 77 immobili su 100.
Ora, a chi cerca casa non interessa la pubblicità fatta dalla giuve o gli spot di casa.it, ma interessa comprare casa in quella determinata zona, quindi anche se la grande pubblicità di casa.it mi fa andare su quel portale ma poi trovo meno case che potenzialmete mi interessano che mi fraga di esserci andato ?????, senza considerare che internet è uno strumento "democratico", cioè un portale che ha meno visite dirette ma più mirate risulterà meno cliccato di casa.it ma più efficace e alla fine ugualmente visibile sui motori di ricerca.
Scusate ma sig. di casa.it, credo gruppo sky, devono imparare a fare il loro lavoro, gli consiglierei di richiamare al comando i vecchi proprietari, che parti da zero, sono stati capaci di far diventare casa.it il primo portale immobiliare d'Italia.

ps
Tutto questo tenendo fuori i gobbi dal discorso!!!:sorrisone:

Io nn credo che sia così: casa.it sta spremendo il limone al massimo e lo farà indiscriminatamente senza fermarsi. Quando il fatturato finirà di salire, venderanno il marchio e amen. Non credo abbiano intenzione di durare a lungo...
 

Luca1978

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Io nn credo che sia così: casa.it sta spremendo il limone al massimo e lo farà indiscriminatamente senza fermarsi. Quando il fatturato finirà di salire, venderanno il marchio e amen. Non credo abbiano intenzione di durare a lungo...

Non dubito che possano avere questa idea, ma sky immagino avesse in mente altro, ma probabilmente sono bravi a fare impresa solo in un regime di monopolio o duopolio come per la paytv.
 
M

Marco_Tracase

Ospite
senza considerare che internet è uno strumento "democratico", cioè un portale che ha meno visite dirette ma più mirate risulterà meno cliccato di casa.it ma più efficace e alla fine ugualmente visibile sui motori di ricerca.

Le visite dirette, cioè persone che digitano www.nomesito.it oppure ricercano il nome del sito su Google sono quelle che generano il più alto numero di pagine e il maggior tempo speso. E' come una persona che sceglie di andare in un negozio di cui si fida perchè lo conosce: la probabilità che compri qualcosa (invii una richiesta ad un'agenzia) è più alta rispetto ad un negozio che conosce meno (vedi traffico da Google).

Il punto è che le visite dirette sono strettamente collegate alla ricerca del brand, e come potete vedere sotto non è che casa.it se la cavi benissimo, si vede come immobiliare.it li abbia superati nell'ultimo anno.

Per quanto riguarda il regime di monopolio/duopolio, da questo grafico pare evidente la situazione e la direzione verso una concentrazione ancora più marcata.


Gtrends.png
 

Luca1978

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Le visite dirette, cioè persone che digitano www.nomesito.it oppure ricercano il nome del sito su Google sono quelle che generano il più alto numero di pagine e il maggior tempo speso. E' come una persona che sceglie di andare in un negozio di cui si fida perchè lo conosce: la probabilità che compri qualcosa (invii una richiesta ad un'agenzia) è più alta rispetto ad un negozio che conosce meno (vedi traffico da Google).

Il punto è che le visite dirette sono strettamente collegate alla ricerca del brand, e come potete vedere sotto non è che casa.it se la cavi benissimo, si vede come immobiliare.it li abbia superati nell'ultimo anno.

Per quanto riguarda il regime di monopolio/duopolio, da questo grafico pare evidente la situazione e la direzione verso una concentrazione ancora più marcata.


Vedi l'allegato 4052

Si ma se io ricevo 10 richieste di 8 perditempo e 2 buone, preferisco riceverne 4 incluse le 2 buone e 2 perditempo in quanto risparmio in tempo e denaro.
Tu dimentichi un passaggio, che se a me piace il negozio casa.it ma questo non ha il prodotto che mi interessa, perchè sono presenti meno immobili, sarò costretto a cercare un'altro negozio di piazza internet che ha più scelta e di conseguenza che ha più possibilità di accontentarmi, certo che se sono un perditempo la mia ricerca si arresta al brand più conosciuto e quindi il perditempo tendenzialmente desiste dal cercare in rete, questi dati sul brand sono forvianti perche valutano i contatti ma non la qualità dei contatti, cosa che per noi agenti è la chiave di volta.
Ora dipende cosa vuole fare un portale immobiliare, se diventare uno strumento utile che quindi vendere un servizio alle AI o se diventare un portale che punta tutto sul brand e quindi un carrozzone che magari fa soldi in quanto muove più contatti e quindi introita più pubblicità.
Insomma la stessa differenza che c'è tra il pubblico di un canale tv generalista ( canale 5, rai1 ecc) o una tv di nicchia che fa decisamente meno ascolti ( LA7, cnbs, discovery ecc) ma con uno spettatore/cliente più selezionato.

La mia osservazione di monopolio e duopolio si riferisce ad un sistema bloccato e non liberalizzato come internet in cui è ovvio che alla lunga si determinano condizioni di 1,2,3, soggetti più predominanti di altri, ma lo hanno fatto con le regole del LIBEROMERCATO a differenza della tv dove esiste un sistema regolamentato per legge che rende difficile l'accesso ad altri soggetti.
 
M

Marco_Tracase

Ospite
Credo che per "contatti buoni" tu intenda le richieste specifiche, mentre per "perditempo" tu intenda le richieste generiche. E' molto più probabile che uno che ti fa una richiesta relativa ad un immobile specifico sia molto più interessato rispetto a uno che ti manda una richiesta per "appartamento in vendita, Milano, porta genova, fino a 600.000 Euro"

casa.it da sempre punta molto sulle richieste generiche perchè con il traffico che ha riesce a generarne molto di più di un portale come, Attico.it, CambioCasa.it, Idealista.it, etc. e quindi può mostrare i muscoli. Al contrario se si affidasse solo alle richieste specifiche, capiterebbero alcuni (pochi) casi in cui piccole agenzie con pochi annunci possano ricevere gli stessi contatti da casa.it e magari da un portale piccolo.

quelli di casa.it sanno benissimo che quello che mandano è spesso assimilabile a spazzatura, ma tra quei contatti alcuni buoni ce ne sono e soprattutto, appunto, in questo modo ti fanno capire quanto sono più grandi degli altri portali, escluso immobiliare.it.

Per quanto riguarda il parallelo che fai con la TV generalista in confronto alle nicchie, come puoi verificare i grandi marchi fanno pubblicità ovunque perchè alla fine se vuoi fare i grandi numeri devi fare così, e infatti come vedi c'è la Fiat, Barilla, i vari gadget elettronici, la telefonia e compagnia cantante.
 

Luca1978

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Condivido, è solo che da AI quando ricevo tantissime richieste generiche e non solo, anche specifiche, ma di clienti che non cercano casa seriemante - spesso non si ricordano neppure di averti inviato una richiesta e cadono dalle nuvole -, beh ti assicuro che ti :rabbia:, oltertutto se pensi pure che gli dai 180 € al mese:rabbia::rabbia::rabbia::rabbia:.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
casa.it da sempre punta molto sulle richieste generiche perchè con il traffico che ha riesce a generarne molto di più di un portale come, Attico.it, CambioCasa.it, Idealista.it, etc. e quindi può mostrare i muscoli.


Ti dirò che ultimamente Attico è molto cresciuto e direi che il numero di generiche può essere considerato pari a quello di Casa.it.
 

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