Rosa1968

Membro Storico
mi chiedo perché non contestare il vero motivo a pieni polmoni e invece si cerca la pagliuzza rischiando di passare dalla parte del torto perché di fatto la comunicazione di accettazione ha validità persino con il piccione se gli firmi la ricevuta. Premetto che la sospensiva del mutuo non e' un diritto dell'acquirente il quale ha come diritto pagare il prezzo con i suoi mezzi e come vuole. Infatti nella proposta come dice la parola si propongono delle condizioni di pagamento. Il risultato finale é il saldo.

il venditore ha l'onere di venderti l'immobile in regola quindi conforme. Se è difforme a sue spese dovrà sistemarlo . Per la donazione vanno approfondite un po di cose quando e' avvenuta. Può darsi che siano decorsi i termini. Hai incaricato un notaio e un tecnico per queste verifiche?
 
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tamana18

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
il venditore ha l'onere di venderti l'immobile in regola quindi conforme. Se è difforme a sue spese dovrà sistemarlo . Per la donazione vanno approfondite un po di cose quando e' avvenuta. Può darsi che siano decorsi i termini. Hai incaricato un notaio e un tecnico per queste verifiche?

Si, si. Sono state già interpellate delle persone per tutte le verifiche del caso. Il fatto di "appellarsi" alla comunicazione dell'accettazione nasce dal dubbio di corrispondere o meno le provvigioni all'agente in virtù della conclusione dell'affare, benchè ci siano queste verifiche in corso.
 

Rosa1968

Membro Storico
tutto va dimostrato. Se l'immobile non e' in regola e non e' vendibile lo devi dimostrare. É molto grave per il collega non aver inserito certe tutele per l'acquirente tra cui la conformità se di sua conoscenza. Voce fuori campo prima di mettere l'immobile in vendita bisogna verificare gli atti di provenienza e le planimetrie catastali con lo stato di fatto e dove necessario far incaricare un tecnico per tutte le verifiche.
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Solo a proposta firmata ci si è resi conto che il titolo era la donazione.

Questa è una leggerezza.
Anche se in qualche caso la giurisprudenza l'ha minimizzata, per la verità.

In più, da verifiche fatte sulla conformità urbanistica dell'immobile, pare che non sia tutto a posto.

Dobbiamo vedere di cosa si parli. Se sono inezie di facile sistemabilità si tratta di una cosa di poco conto.

non è stata inserita alcuna clausola sospensiva che vincoli il buon fine dell'affare all'ottenimento del mutuo

Come diceva Rosa, la clausola del buon fine del mutuo non è nè standard nè dovuta, quindi in questo caso l'obiezione è respinta. :giocherellone:
 

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