Veryan

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Privato Cittadino
Buongiorno,
Con atto notarile mio padre ha donato a me e mio sorella 2 immobili di valore diverso in quanto siamo rimasti che avremmo comprensato con l'eredità di nostra madre (separati).
Il notaio ci ha suggerito quindi di fare una scrittura privata a fronte di una valutazione delle 2 case nel quale mio sorella si dichiara debitrice nei miei confronti della differenza di valore in quanto un eventuale accordo di divisione ereditaria sarebbe nullo e che inoltre basta anche una scrittura privata.
In tutto questo ragionamento siamo ovviamente tutti daccordo (tranne nostro padre che aimè è venuto a mancare 3 anni fa).
Cosa ne pensate?
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Buongiorno,
Con atto notarile mio padre ha donato a me e mio sorella 2 immobili di valore diverso in quanto siamo rimasti che avremmo comprensato con l'eredità di nostra madre (separati).
Il notaio ci ha suggerito quindi di fare una scrittura privata a fronte di una valutazione delle 2 case nel quale mio sorella si dichiara debitrice nei miei confronti della differenza di valore in quanto un eventuale accordo di divisione ereditaria sarebbe nullo e che inoltre basta anche una scrittura privata.
In tutto questo ragionamento siamo ovviamente tutti daccordo (tranne nostro padre che aimè è venuto a mancare 3 anni fa).
Cosa ne pensate?

Che, se il papà è venuto a mancare, nulla può più ostacolare le vostre intese.
 

Veryan

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie per la risposta, quindi ritieni valida la soluzione della scrittura privata tenendo conto che si nostro padre e venuto a mancare, ma nostra madre è ancora viva...
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
quello che mi chiedo è....sono due donazioni. se a morte nessuno impugna tali donazioni li sono e lì restano. perché fare questo accordo privato? vostra madre fino al divorzio è erede. Ha intenzione di rinunciare all eredità in vostro favore???
 

Veryan

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Nostra madre, che spero iddio viva almeno fino a 120 anni e che sempre ringraziando il signore gode di ottimissima salute sia fisica che mentale, è stata coinvolta ed è daccordo.
L'accordo nasce dal fatto che mio padre aveva 2 case, 1 in cui viveva insieme alla famiglia di mia sorella di un valore di circa 300000 euro (che ha ereditato mia sorella vivendoci già) e una che aveva affittato di circa 200000 euro (ora sfitta e che ho ereditato io).
Visto che io lavoro e ho messo famiglia a 1200 km dal mio paese di origine ho acconsentito all'atto di donazione che nostro padre ancora in vita ci ha fatto accordandoci ( per il momento solo verbalmente) sul fatto che nostra madre (proprietaria di una casa in cui vive da sola, ripeto che erano divorziati) avrebbe in futuro compensato la differenza di valore.
Ora si pone il fatto di mettere nero su bianco questo accordo.
Spero di essermi spiegato meglio.
Saluti.
 

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