Carlo Scardovi

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno,i miei suoceri hanno un figlio con il quale non vanno d'accordo l' appartamento è intestato a mio suocero. Lui ha paura che alla sua morte il figlio possa pretendere di vendere la sua parte e mettere cosi in difficoltà la moglie ( mia suocera) che non ha la possibilità di acquistarla. Cosa dovrebbe fare? Grazie.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
può vendersi la sua parte come nuda proprietà?
Potrebbe vendere la sua quota di nuda proprietà, ma i fratelli coeredi hanno diritto di prelazione ( e sarebbe difficile trovare un acquirente esterno), oppure potrebbe chiedere lo scioglimento giudiziale della comunione, e i fratelli potrebbero anche in quel caso comprare la sua quota. La mamma ha comunque diritto di vivere nella casa, finché è in vita.
 

Gherardo5

Membro Attivo
Privato Cittadino
Il coniuge superstite (tua suocera) non ha problemi per vivere nella casa finché è in vita.
Deve solo considerare che, non essendone la proprietaria, non può optare, ad esempio, nel trasferisrsi in una Casa di Riposo ed affittare l'appartamento perché ha il diritto di viverci ma non ne ha la proprietà.
Deve mantenerci la residenza.
 

Carlo Scardovi

Membro Junior
Privato Cittadino
Potrebbe vendere la sua quota di nuda proprietà, ma i fratelli coeredi hanno diritto di prelazione ( e sarebbe difficile trovare un acquirente esterno), oppure potrebbe chiedere lo scioglimento giudiziale della comunione, e i fratelli potrebbero anche in quel caso comprare la sua quota. La mamma ha comunque diritto di vivere nella casa, finché è in vita.
ok grazie ancora
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
non può optare, ad esempio, nel trasferisrsi in una Casa di Riposo ed affittare l'appartamento perché ha il diritto di viverci ma non ne ha la proprietà.
Deve mantenerci la residenza.
A parte che non cambia molto la sostanza, non sono sicuro di quanto hai scritto.

Il diritto del coniuge superstite si chiama "diritto di abitazione o "diritto di uso", che è un diritto minore rispetto al lo usufrutto.

L'usufrutto dà la piena facoltà anche di metterlo in locazione o cederlo: l'uso è invece personale e non cedibile.
Ma non sono sicuro che perda il diritto d'uso se dovesse trasferirsi in casa di riposo: per altri istituti (vedi IMU), se mantiene la propria casa, non perde l'esenzione IMU.
 

Gherardo5

Membro Attivo
Privato Cittadino
E' giusto, ma io non intendevo questo.
Intendevo solo dire che se si trasferisce in una casa di riposo non può affittare l'appartamento ..... al fine di finanziare il costo della casa di riposo.
E nessuno obbliga, in caso di trasferimento in casa di riposo a prendervi anche la residenza, basta il domicilio (credo)
 

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