Buonasera,
nel 2013 mio padre ha venduto un appartamento a Vercelli dal quale risultava in planimetria esserci una finestra, che però in realtà non era presente nemmeno quando l'appartamento era stato acquistato da lui anni prima.
Il preliminare e l'atto riportano le mappe catastali firmate da entrambe le parti.
L'attuale proprietario ha deciso di vendere l'appartamento ma vuole rivalersi su di noi per le spese di modifica della mappa, probabilmente il suo notaio si è accorto della differenza, e si è rivolto ad un avvocato che ci ha scritto una lettera.
Nel frattempo mio padre è deceduto e non è possibile sapere se la difformità era stata discussa all'epoca dell'atto.
Quello che vorrei sapere è se dopo così tanto tempo ed in presenza di mappe catastali firmate e certificate da un notaio, e sopratutto visto il decesso di mio padre, io sia tenuto a pagare per questa modifica catastale.
Grazie
G
nel 2013 mio padre ha venduto un appartamento a Vercelli dal quale risultava in planimetria esserci una finestra, che però in realtà non era presente nemmeno quando l'appartamento era stato acquistato da lui anni prima.
Il preliminare e l'atto riportano le mappe catastali firmate da entrambe le parti.
L'attuale proprietario ha deciso di vendere l'appartamento ma vuole rivalersi su di noi per le spese di modifica della mappa, probabilmente il suo notaio si è accorto della differenza, e si è rivolto ad un avvocato che ci ha scritto una lettera.
Nel frattempo mio padre è deceduto e non è possibile sapere se la difformità era stata discussa all'epoca dell'atto.
Quello che vorrei sapere è se dopo così tanto tempo ed in presenza di mappe catastali firmate e certificate da un notaio, e sopratutto visto il decesso di mio padre, io sia tenuto a pagare per questa modifica catastale.
Grazie
G