Matilde14

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Probabilmente aiutano ma non avvantaggiano rispetto ad altri con un diverso orientamento.
Affermazione falsa o per lo meno valida per menti limitate e ribadisco non è il mio caso Ahahah

A prescindere che da almeno vent'anni all'università, specie per alcuni indirizzi regalano i voti, un conto è fare collezione di lauree inutili, un altro superare un esame per quanto facile possa essere ma su materie tecniche. E' evidente che non si può fare un paragone.
Sei indispettito dalle persone che hanno la media del 30?
L’invidia è una brutta bestia .
Comunque ho concluso la mia prima esperienza universitaria più di 20 anni fa per cui neppure la prima parte del tuo discorso regge . Il mio professore di filosofia del diritto Comamducci ora mi pare sia il Rettore dell’ Università di Genova almeno lo era fino all’anno scorso.

Aiutano a capire, prima dell’esame, se lo studio della materia è stato sufficientemente approfondito, o ci sono ancora delle carenze da colmare.
Ho la Maturità Classica e ti posso assicurare che il liceo classico ti permette di acquisire una forma mentis che non ha eguali e poi ti permette di accedere a qualsiasi percorso di studi , soprattutto lo studio del greco è fondamentale. Certo che se sei zeppa come qualcuno zeppa rimani ma la scrematura viene fatta già a fine ginnasio e non vai avanti
 

francesca63

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Ho la Maturità Classica e ti posso assicurare che il liceo classico ti permette di acquisire una forma mentis che non ha eguali
Anch’io ho fatto il Liceo Classico, e condivido tutto quello che hai scritto.
la scrematura viene fatta già a fine ginnasio e non vai avanti
Vero . Noi eravamo 30 in quarta ginnasio, e siamo arrivati alla maturità in 7 !
 

Matilde14

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La Camera di Commercio di Milano, riguardo l'esame per diventare agenti di affari in mediazione nel settore immobiliare, applica un criterio di calcolo dell'esito del compito scritto ponderando le risposte.
Attribuisce un punteggio di 0,50 punti per ogni risposta esatta e una penalizzazione di 0,25 punti per ogni risposta errata.
Nessun punteggio è attribuito nel caso di nessuna selezione oppure selezione dell'opzione "non rispondo". La durata massima è di 40 minuti. Il numero dei quesiti è pari a 20 per la parte normativa e 20 per la parte tecnica. Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato una media di almeno sette decimi nelle prove scritte e non meno di sei decimi in ciascuna di esse (D.M. 21 febbraio 1990, n. 300).

Per superare il test scritto bisogna quindi ottenere un punteggio superiore o uguale a:
6 nella parte Normativa (generale) e 8 nella parte Tecnica (speciale) o viceversa in modo tale da avere la sufficienza su entrambi (6/10) e almeno la media di 7/10.
Esempio 1: nella parte Normativa 15 domande corrette e 5 errori (7.5 -1.25=6.25), nella parte Tecnica 17 domande corrette e 3 errori (8.5 - 0.75= 7.75), in modo da aver avuto la sufficienza su entrambi e una media uguale o superiore al 7 (6.25+7.75)/2=7
Esempio 2: nella parte Normativa 16 domande corrette e 4 errori (8 -1=7), nella parte Tecnica 16 domande corrette e 4 errori (8 - 1= 7), in modo da aver avuto la sufficienza su entrambi e una media uguale o superiore al 7 (7+7)/2=7
Esempio 3: nella parte Normativa 12 domande corrette e 8 domande non riposte (6 - 0 = 6), nella parte Tecnica 16 domande corrette e 4 domande non risposte (8 - 0= 8), in modo da aver avuto la sufficienza su entrambi e una media uguale o superiore al 7 (6+8)/2=7
Esempio 4: nella parte Normativa 14 domande corrette e 6 domande non riposte (7 - 0 = 7), nella parte Tecnica 14 domande corrette e 6 domande non risposte (7 - 0= 7), in modo da aver avuto la sufficienza su entrambi e una media uguale o superiore al 7 (7+7)/2=7

Bisogna quindi applicare una strategia facendo attenzione al numero di domande alle quali si risponde cercando di non buttarsi se non si è sicuri della risposta.

Questa modalità di correzione viene applicata solo a Milano (almeno che io sappia). Nel resto d'Italia invece il criterio di calcolo è diverso, a Roma per esempio il compito è composto da 10 domande nella parte Normativa (detta anche generale) e 10 domande della parte Tecnica (detta anche speciale) con 20 minuti di tempo e non viene applicata nessuna ponderazione. Ad ogni risposta corretta viene attribuito un punteggio di 1 e ad ogni risposta sbagliata o non data viene attribuito il punteggio di 0.

Un'altra grande differenza tra le 2 CCIAA è che a Milano l'esame orale viene svolto lo stesso giorno dell'esame scritto e se vieni bocciato puoi ripresentare la domanda d'esame dopo 30 giorni, a Roma l'esame orale viene svolto dopo 2/3 settimane dall'esame scritto e se vieni bocciato puoi ripresentare la domanda d'esame dopo 6 mesi dalla bocciatura, e visto che di solito bisogna aspettare 4/5 mesi prima di essere convocati, vuol dire che se ne va circa un anno prima di rifare l'esame.

Non voglio discutere e commentare l'operato delle 2 diverse CCIIAA ma sembra strano che lo stesso esame che consente di esercitare su tutto il territorio nazionale sia così diverso nelle modalità di erogazione e di correzione. A Milano si può presentare la domanda dopo 30 giorni e a Roma bisogna aspettare 6 mesi, a Milano ponderano le risposte e a Roma no. Capisco che ogni Regione o provincia ha usi diversi, ma l'esame riguarda normative e leggi che sono uguali in tutta Italia.
Rettifico in parte ciò che avevo detto sullo scritto presso la Camera di commercio delle Riviere liguri nel senso che le regole che avevo esposto precedentemente erano in vigore fino all’anno scorso. Da questo anno, quando ovviamente ho dato io lo scritto Ahahah, ad ogni risposta giusta è stato assegnato 1 punto , 0 punti per nessuna risposta, - 1 punto ad ogni risposta sbagliata.
Abbiamo superato lo scritto in 5 candidati su tre province ; dopodiché la commissione si è resa conto forse di avere un po’ esagerato e ha ripescato altri 11 candidati. Quindi 16 ammessi all’orale , 97 bocciati .
 

Formatore Agenti

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Rettifico in parte ciò che avevo detto sullo scritto presso la Camera di commercio delle Riviere liguri nel senso che le regole che avevo esposto precedentemente erano in vigore fino all’anno scorso. Da questo anno, quando ovviamente ho dato io lo scritto Ahahah, ad ogni risposta giusta è stato assegnato 1 punto , 0 punti per nessuna risposta, - 1 punto ad ogni risposta sbagliata.
Abbiamo superato lo scritto in 5 candidati su tre province ; dopodiché la commissione si è resa conto forse di avere un po’ esagerato e ha ripescato altri 11 candidati. Quindi 16 ammessi all’orale , 97 bocciati .
Che vuol dire ripescato? ma quindi non hanno applicato le regole previste dall'art. 1, comma 2 del D.M. n. 300/1990?
Ponderando le risposte negative si supera qualsiasi regola!

Mi spiego meglio, l'art. 1, comma 2 del D.M. n. 300/1990 recita: "L'esame per l'iscrizione nella sezione per gli agenti immobiliari e quello per l'iscrizione nella sezione per gli agenti muniti di mandato a titolo oneroso consiste in due prove scritte ed una orale. Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato una media di almeno sette decimi nelle prove scritte e non meno di sei decimi in ciascuna di esse. L'esame è superato dai candidati che abbiano ottenuto un voto non inferiore a sei decimi nella prova orale."

Ma se si applica una ponderazione sulle risposte questa regola non viene più applicata! esempio: se i quiz sono 10 domande e l'esame si passa con sei decimi vuol dire dover rispondere correttamente a 6 domande (criterio applicato correttamente da Roma)!
Ma se viene attribuito un punteggio di 1 alle risposte corrette e di 0 alle risposte non date e un punteggio di -0.25 il risultato potrebbe essere di 5 se le 4 risposte restanti sono state sbagliate (criterio applicato a Milano). Peggio ancora a Savona dove attribuiscono -1 alle risposte sbagliate arrivando addirittura ad un punteggio di 2 ( 6 corrette, 4 sbagliate = 6-4=2).
Ritengo che sia scorretto poichè se per assurdo ci fossero 100 domande e venisse attribuito un punteggio di - 100 ad ogni risposta sbagliata e 1 ad ogni corretta allora basterebbe sbagliarne una soltanto per essere bocciati!
Ripeto che con questo non voglio dire che l'esame deve essere facile, anzi, bisogna studiare poichè i concetti richiesti sono importanti e sono solo la base di quello che occorre per iniziare l'attività professionale ma se ci sono delle regole devono essere uguali per tutti e applicate allo stesso modo.
 

Matilde14

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Che vuol dire ripescato? ma quindi non hanno applicato le regole previste dall'art. 1, comma 2 del D.M. n. 300/1990?
Ponderando le risposte negative si supera qualsiasi regola!

Mi spiego meglio, l'art. 1, comma 2 del D.M. n. 300/1990 recita: "L'esame per l'iscrizione nella sezione per gli agenti immobiliari e quello per l'iscrizione nella sezione per gli agenti muniti di mandato a titolo oneroso consiste in due prove scritte ed una orale. Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato una media di almeno sette decimi nelle prove scritte e non meno di sei decimi in ciascuna di esse. L'esame è superato dai candidati che abbiano ottenuto un voto non inferiore a sei decimi nella prova orale."

Ma se si applica una ponderazione sulle risposte questa regola non viene più applicata! esempio: se i quiz sono 10 domande e l'esame si passa con sei decimi vuol dire dover rispondere correttamente a 6 domande (criterio applicato correttamente da Roma)!
Ma se viene attribuito un punteggio di 1 alle risposte corrette e di 0 alle risposte non date e un punteggio di -0.25 il risultato potrebbe essere di 5 se le 4 risposte restanti sono state sbagliate (criterio applicato a Milano). Peggio ancora a Savona dove attribuiscono -1 alle risposte sbagliate arrivando addirittura ad un punteggio di 2 ( 6 corrette, 4 sbagliate = 6-4=2).
Ritengo che sia scorretto poichè se per assurdo ci fossero 100 domande e venisse attribuito un punteggio di - 100 ad ogni risposta sbagliata e 1 ad ogni corretta allora basterebbe sbagliarne una soltanto per essere bocciati!
Ripeto che con questo non voglio dire che l'esame deve essere facile, anzi, bisogna studiare poichè i concetti richiesti sono importanti e sono solo la base di quello che occorre per iniziare l'attività professionale ma se ci sono delle regole devono essere uguali per tutti e applicate allo stesso modo.
Infatti hai perfettamente ragione
Diciamo che - 1 a risposta sbagliata è davvero altamente penalizzante ed infatti siamo passati solo in 5 , da quello che mi hanno comunicato tramite mail si evince che rammaricati dal risultato hanno aggiunto a ciascun candidato 3 punti per ciascuna prova scritta quindi in totale 6 e in tal modo da 5 siamo passati a 16 ammessi in totale all’orale
 

Matilde14

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Infatti hai perfettamente ragione
Diciamo che - 1 a risposta sbagliata è davvero altamente penalizzante ed infatti siamo passati solo in 5 , da quello che mi hanno comunicato tramite mail si evince che rammaricati dal risultato hanno aggiunto a ciascun candidato 3 punti per ciascuna prova scritta quindi in totale 6 e in tal modo da 5 siamo passati a 16 ammessi in totale all’orale
E aggiungo le domande erano 30 + 30
20 minuti per ciascuna prova
Le nuove regole ce le hanno comunicate dieci minuti prima dell’inizio dello scritto , immagina lo stato d’animo, anche perché coloro i quali avevano frequentato il corso con noi ma avevano poi dato l’esame a Genova con altre regole sono stati assolutamente agevolati
 

Matilde14

Membro Attivo
Agente Immobiliare
E vai così, è il giusto ragionamento per un futuro bravo e abile professionista!
Mah …forse non hai capito che io ho superato la prova più difficile e non ho mai chiesto sconti anzi più difficile è meglio è. Dal mio punto di vista è più stimolante, diciamo che mi piace vincere e non partecipare.
 

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