Pumix

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La maggior parte degli edifici nei centri storici ne sono sprovvisti.... E non parlo del profondo sud, parlo dell'ultralegale Nord.
Magari case del 1700, ristrutturate, con impianti all'ultimo grido, serramenti in pvc taglio laser a 4 vetri...ma magari la camera matrimoniale è di soli 10 metri...e allora che si fa? Buttiamo giù un tramezzo? Ah già, è portante... Il WC è alto solo 2,10 mt perchè sopra c'è un trave che non si può toccare...tanto per fare ipotesi... E allora fai che stare in una casa sprovvista di agibilità...e amen...che Dio ce la tenga stabile... Poi, ribadisco siamo in Italia, la maniera di far passare tutto per agibile si trova .....
 

gabriellina

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Guarda in realtà come hanno già detto dipende dall'anno dell'immobile,perchè se è relativamente recente dovrebbe esserci,mentre se come nel mio caso è del 1965 non si faceva all'epoca.
 

Pumix

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io quando ero innamorato dei rustici e case di corte, e ne stavo per acquistare una, alla domanda "agibilità" mi son visto ridere in faccia dal tecnico comunale, dall'agenzia, e dal geometra. Ah, il proprietario era un vigile urbano.
 
M

mata

Ospite
io quando ero innamorato dei rustici e case di corte, e ne stavo per acquistare una, alla domanda "agibilità" mi son visto ridere in faccia dal tecnico comunale, dall'agenzia, e dal geometra. Ah, il proprietario era un vigile urbano.
Magari risultava al Comune risultava sempre una stalla col fienile? :D
 

Alamonakaponza

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La norma sull'agibilità a Roma parte dal 1934. In teoria ci deve essere, in pratica ci deve essere una agibilità "sostanziale", cioè non dettata dalla presenza o meno del pezzo di carta, ma ci devono essere tutti i requisiti. Cioè sostanzialmente il pezzo di carta si deve poter produrre, magari a seguito di un rifacimento degli impianti.

Ora spesso a Roma capita che la casa in se può avercela (magari rifacendo gli impianti), però il palazzo non ce l'ha. Bisogna capire perché.
Secondo me (dopo anni di studio e ricerche case) se il condominio ha tutti i requisiti per poterla ottenere e la casa ha tutti i requisiti per poterla ottenere sicuramente la casa è sostanzialmente e quindi legalmente agibile, basterà pagare un tecnico per fare il pezzo di carta. Il problema è che queste condizioni sono difficilmente avverabili in case vecchie a Roma e spesso i problemi che hanno impedito (all'epoca di costruzione) di produrre il certificato possono essere ben sostanziali, come una difformità rispetto al progetto cosa grave e insanabile.

A me capitò di fare una proposta su una casa in condominio senza agibilità. Sull'atto c'era scritto che "c'erano tutte le condizioni e bla bla bla", poi venni a scoprire che il comune aveva espressamente rifiutato la concessione del certificato al costruttore. E il Notaio, di fronte ad un rifiuto espresso disse "la casa in quanto espressamente inagibile non è compravendibile. Spesi 300 euro di avvocato per mettere tutto nero su bianco e mi sfilai senza ulteriore danno dall'affare.
 

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