io non bloccherei l'operazione ipotizzata per il problema della sanatoria in corso
un immobile si può vendere purchè non sia abusivo (ossia senza permesso di costruire/concessione edilizia, etc.)
se c'è una sanatoria in corso, s'ha da presumere che non si tratti di un problema così grave e gestibilissimo e l'immobile può "circolare"
importante - se vuoi - è che l'acquirente sia posto in grado di conoscere perfettamente come stanno le cose e, reso pienamente e documentalmente edotto, decida comunque di procedere con piena consapevolezza e deliberato consenso
altro discorso:
un immobile - anche se abusivo - si può concedere in locazione/affitto d'azienda, anche qui... come sopra e ,ovviamente, se al conduttore/affittuario non viene preclusa l'attività
anche qui vale la regola che se il conduttore vuole "suicidarsi" ed assumersi il rischio con un immobile irregolare perchè...gli piace ,perchè ...ha le opportune conoscenze per risolvere il problema, basta che lo faccia da ben "informato" e documentato, e tu puoi andare tranquillo
può darsi che si debba trattare sul prezzo o sul canone, anche qui potrai sottoporre a condizione l'acquisto finale o ridurre il prezzo nella denegata ipotesi che la sanatoria non si chiuda positivamente per tempo (ipotesi improbabile)
ancora altro discorso:
l'operazione di acquisto del capannone è stata effettuata da te come persona fisica oppure tramite una società?
in questa seconda ipotesi, l'immobile è l'unico bene della società?
in questo caso, ci potrebbero essere anche altre ipotesi operative (cessione quote), forse pure senza aspettare i 4/5 anni
considera che - come la stai impostando - il pagamento finale avverrebbe tra 4/5 anni
quest'ultimo aspetto sarà da ben verificare con un commercialista affidabile della tua zona
poi...tu conosci la situazione concreta, le tue esigenze e le variabili, io no