Buongiorno a tutti,
ringrazio ancora tutti per la competenza e il supporto che mi avete dato in fase di preparazione del compromesso di acquisto
Ora provo a sottoporvi una domanda riguardo al modo piu' intelligente di sottoscrivere il mutuo
- Ho acquistato un'appartamento a 170.000 euro, ho necessità di fare un mutuo di 65.000 euro
- Il venditore ha in corso un mutuo ipotecario Barkleys a tasso fisso 5.1% con un residuo di 130.000 euro
premetto che io lavoro in banca e quindi non ho problemi a ottenere il mutuo dalla mia azienda, pero' mi vengno in mente due ipotesi:
ipotesi 1. estinzione contestuale al rogito del mutuo del venditore e stipula di un nuovo mutuo da parte mia (circa 2500 euro di spese)
ipotesi 2. io mi accollo il mutuo del venditore, ne estinguo rapidamente una parte, e appena riesco lo rinegozio con altra banca (prob la mia azienda)
l'ipotesi 2 probabilmente e' la piu' conveniente, ma mi sembra un po' rischiosa... il mutuo al 5.1% non e' molto conveniente e non vorrei trovarmi nella brutta situazione di averlo sul groppone... secondo la vostra esperienza:
- accollare sollevando l'attuale mutuatario con barkleys (che notoriamente nn e' flessibilissima) è cosa semplice?
- se accollo non dovrebbero esserci problemi a estinguere subito la metà del mutuo senza spese, no?
- ci possono essere clausole che mi impediscono di cambiare banca se non dopo un certo tempo o che mi vincolino in qualcosa?
- secondo voi sto facendo una stupidaggine e/o vedete qualche altra soluzione o consiglio?
Grazie mille,
Matteo
ringrazio ancora tutti per la competenza e il supporto che mi avete dato in fase di preparazione del compromesso di acquisto
Ora provo a sottoporvi una domanda riguardo al modo piu' intelligente di sottoscrivere il mutuo
- Ho acquistato un'appartamento a 170.000 euro, ho necessità di fare un mutuo di 65.000 euro
- Il venditore ha in corso un mutuo ipotecario Barkleys a tasso fisso 5.1% con un residuo di 130.000 euro
premetto che io lavoro in banca e quindi non ho problemi a ottenere il mutuo dalla mia azienda, pero' mi vengno in mente due ipotesi:
ipotesi 1. estinzione contestuale al rogito del mutuo del venditore e stipula di un nuovo mutuo da parte mia (circa 2500 euro di spese)
ipotesi 2. io mi accollo il mutuo del venditore, ne estinguo rapidamente una parte, e appena riesco lo rinegozio con altra banca (prob la mia azienda)
l'ipotesi 2 probabilmente e' la piu' conveniente, ma mi sembra un po' rischiosa... il mutuo al 5.1% non e' molto conveniente e non vorrei trovarmi nella brutta situazione di averlo sul groppone... secondo la vostra esperienza:
- accollare sollevando l'attuale mutuatario con barkleys (che notoriamente nn e' flessibilissima) è cosa semplice?
- se accollo non dovrebbero esserci problemi a estinguere subito la metà del mutuo senza spese, no?
- ci possono essere clausole che mi impediscono di cambiare banca se non dopo un certo tempo o che mi vincolino in qualcosa?
- secondo voi sto facendo una stupidaggine e/o vedete qualche altra soluzione o consiglio?
Grazie mille,
Matteo