elisabettam

Membro Senior
Agente Immobiliare
Vi risulta che il nudo proprietario debba dare il benestare all'usufruttuario che intende locare il bene?
Oggi ho avuto uno scambio di idee con un cliente che sosteneva questa tesi avallata dal notaio di fiducia.
 

Taraka

Membro Attivo
Agente Immobiliare
L'usufrutto è un diritto reale di godimento e l'usufruttuario può utilizzare l’immobile come meglio crede , compreso concederlo in locazione.
Il solo limite è quello di non venderlo, non modificarlo sostanzialmente e non cambiarne la destinazione d'uso.
Il nudo proprietario si trova in posizione secondaria rispetto ai contratti conclusi dall'usufruttuario aventi ad oggetto il bene dato in usufrutto.
Vedasi art. 999 del c.c.
 

Rosa1968

Membro Storico
Forse si intende un'altra cosa. Una sorta di tutela per il nudo proprietario nella costituzione dell'usufrutto inserendo il diritto di prelazione nel caso l'usufruttuario intenda locare.
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Vi risulta che il nudo proprietario debba dare il benestare all'usufruttuario che intende locare il bene?
Oggi ho avuto uno scambio di idee con un cliente che sosteneva questa tesi avallata dal notaio di fiducia.

Ho appena affittato un immobile intestato ai figli con usufrutto (a tempo indeterminato) ai genitori. Solo i genitori hanno firmato il contratto e i figli non avrebbe comunque potuto opporsi. Se l'usufrutto è, invece, a tempo determinato è probabile che il contratto di locazione (se va oltre ai termini dell'usufrutto) debba essere accettato anche dai nudi proprietari
 

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