dopo poco tempo ti troverai con più immobili dei tuoi competitor, ma con pochissimi potenziali acquirenti.
Non sono per nulla d'accordo Silvana.
Mezzo mondo è fatto di clienti acquirenti.
Tutti liberi di comprare dove più gli pare e piace.
L'altra metà è fatta di venditori.
Che, al contrario dei primi, non sono liberi, ma legati dal vincolo contrattuale.
@FedeFico ,
La luce del giorno è tutta qua:
Dipende dalla tipologia di immobile
Indipendentemente dal target, se tratti buoni prodotti, dal giusto rapporto tra qualità e prezzo, le case le vendi prima ancora che i perditempo li vedano pubblicati sui tuoi impianti pubblicitari.
Perché i clienti che vogliono comperare per davvero stanno sul pezzo.
Se fai questo mestiere da un po', immagino che ti sarà capitato almeno una volta, di avere in mano un ottimo affare.
Che manda letteralmente in fiamme il telefono e ti seppellisce la casella postale di richieste specifiche.
Da noi usiamo dire "si scatena l'inferno".
Allo stesso modo, ti sarà capitato pure di aver già venduto tutti i pezzi migliori che avevi disponibili nel tuo portfolio.
Rimasto con i rimasugli ecco arrivare i perditempo.
Perché straccio chiama straccio.
Specialmente se si esercita da soli, non c'e niente di peggio che girare a vuoto, sprecando tempo e risorse correndo dietro a clienti inconcludenti.
Posto che alla fin della fiera, anche i perditempo prima o poi comperano, se hai la pazienza di sopportarli e il tempo da dedicargli.
Retaggio, di tutti quegli agenti immobiliari che lavorano al contrario, rincorrendo chi compera.
Se, come accade 9 volte su 10, questo genere di clienti devono fare mutui mostruosi subordinando a ciò gli effetti del contratto, campa cavallo che l'erba cresce.
Se vuoi ridurre al massimo i perditempo devi intervenire a monte.
Cercando ed acquisendo case di buona qualità ed in buone zone.
Fregatene di rincorrere chi compera.
Se hai buoni prodotti saranno i compratori a correrti dietro.
Gli affitti residenziali mollali.
Perche', fatto salvo poche eccezioni, ti riempiranno l'ufficio di morti di fame.
Che te ne fai..? di cento richieste di gente che non può comprare e ne prendersi in affitto manco una di casa?
Ecco che mentre si gira a vuoto, le spese si aggiungono inesorabili, una dopo l'altra
Se ti capita qualche buon affitto ben venga.
Diversamente vai per la tua strada.
Concentrandoti nella ricerca di pezzi di qualità che, cammin facendo, giocoforza faranno alzare sempre di più il livello della tua agenzia.
Idem con patate per gli affitti commerciali.
In mezzo tra i fuochi di proprietari zucconi e proponenti pretenziosi.
Tra proposte che vengono formulate con tempo e fatica per poi essere respinte in meno di due secondi.
Lasciali perdere.
Lascia che questo genere di clientela nuoti nel brodo dei network immobiliari.
Scegli le zone più "gettonate' del tuo territorio di competenza e concentra li la tua azione di ricerca e di acquisizione.
Il mare è pieno di pesci.
Con l'esca e i bocconi giusti abboccano tutti.
Grandi o piccini che siano.