Se paghi enasarco non è che hai titolo di riscuotere provvigione come per gli iscritti alla sezione speciale del rea
beh guardi i dettagli......
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Se paghi enasarco non è che hai titolo di riscuotere provvigione come per gli iscritti alla sezione speciale del rea
Stai sbagliando proprio tutta l'interpretazione.E' possibile sostenere, senza troppi sofismi, che protocollo d'intesa e atteggiamento di ENASARCO siano fortemente indirizzati alla regolarizzazione di coloro che, di fatto, siano privi di abilitazione e nella direzione di rendere pienamente operativi "agenti" che non abbiamo i requisiti stabiliti dalle norme per svolgere la nostra professione.
Stai sbagliando proprio tutta l'interpretazione.
Fiaip non fa nessuna guerra all'abusivismo, affatto, non c'è bisogno di sofismi.
contratto certificato (ebnaip)
penso che l'atteggiamento del presidente FIAIP sia come sempre mosso dalla sua vocazione anti-franchising. Elemento distintivo di qualsiasi suo personale intervento.
Righi si batte da sempre più contro l'abusivismo all'interno delle agenzie, piuttosto che contro l'abusivismo che dilaga al di fuori delle agenzie.
Naturalmente la battaglia del presidente Fiap contro gli abusivi dentro le agenzie immobiliari è una battaglia squisitamente politica (intendendo con "politica" l'accezione più deteriore del termine) e di facciata.
Qual'è la differenza?Probabilmente non capisco ma tra la "natura" giuridica e la finalità operativa di un "contatto d'agenzia" ed un contratto di lavoro certificato "ebnaip" penso che ci sia una certa differenza ed anche una posizione concettualmente molto diversa.
Si, in pratica semplificando molto è un contratto di "assunzione" che permette il rapporto tra partite IVA, senza finire in rapporti di dipendenza nascosta (fornero) o cause sindacali.Il contratto certificato EBNAIP è un contratto che prevede l'apertura di una partita IVA? E' un contratto che stabilisce compiti e mansioni specifiche?
ENASARCO nel momento in cui dice: il vostro lavoro rientra nel 1742, è come se affermasse, "dovete sottoscrivere un contratto finalizzato alla vendita dei beni e dei servizi di cui l'azienda si occupa, concludendo degli affari".
Secondo me, ma magari sto prendendo una cantonata, il 1742 implica "necessariamente" una collaborazione non di "supporto" ma di "finalizzazione".
Sicuramente, ad ogni causa, gli avvocati dei colleghi hanno posto obiezioni differenti: contratti, precisazioni, osservazioni.... nel caso il contratto dell'ente è solo un modo per sollevare un muro di difesa, robusto quanto vuoi, ma che potrebbe crollare come è crollato il resto.Magari il contratto certificato EBNAIP permette di ottenere lo stesso risultata ma rende possibile mantenere quella che io definisco una posizione di facciata.
Sulla questione dell'abusivismo, con me sfondi una porta aperta perché l'idea talebana che in qualche modo mi ero fatto (nonostante tanti anni di franchising ) è andata svaporando... un po' anche per colpa tua.
1) il patentino non è garanzia di qualità, purtroppo.
Non mi pareva che lo sostenessi:
CheCasa! ha scritto: ↑
penso che l'atteggiamento del presidente FIAIP sia come sempre mosso dalla sua vocazione anti-franchising. Elemento distintivo di qualsiasi suo personale intervento.
Righi si batte da sempre più contro l'abusivismo all'interno delle agenzie, piuttosto che contro l'abusivismo che dilaga al di fuori delle agenzie.
CheCasa! ha scritto: ↑
Naturalmente la battaglia del presidente Fiap contro gli abusivi dentro le agenzie immobiliari è una battaglia squisitamente politica (intendendo con "politica" l'accezione più deteriore del termine) e di facciata.
Non mi pare abbia impostato al cosa sull'abusivismo, sarebbe un auto-gol visto che fiaip sta proteggendo di fatto proprio l'abusivismo nelle agenzie. Infatti il comunicato di AIR fa notare proprio la contraddizione, cavalcandola.
Il mio è fisso.Giusto per far comprendere che il rimbambimento c'è ma è ancora intermittente!
Gratis per sempre!