Salve a tutti,
vorrei porre due quesiti, che potrebbero riguardare le competenze tecniche di un geometra o di un costruttore edile, ma anche chi si occupa da molto tempo di immobili potrebbe avere l'esperienza pratica per darmi una risposta. Io abito in un appartamento posto all'ultimo piano di una palazzina di tre piani, il cui anno di costruzione è il 1960. Gli appartamenti sotto al mio sono tutti uguali, sia come disposizione dei vani, sia come posizione delle colonne e delle travi della struttura in cemento armato. Mentre io non ho apportato alcuna modifica ai muri dell'appartamento (tre vani più servizi), gli inquilini dei tre appartamenti sotto al mio hanno fatto tutti delle modifiche ai muri interni: hanno semplicemente abbattuto chi uno, chi due muri tra i vani, per realizzare soggiorni all'americana (eliminando il vano dell'ingresso e/o il corridoio), o per creare una cucina più amplia, abbattendo il relativo muro del corridoio. I muri abbattuti negli appartamenti sottostanti al mio non poggiavano direttamente sulle travi in cemento armato, ma erano paralleli alle stesse travi ed ad una distanza di circa 1,20 metri da esse. Da un pò di tempo nel mio appartamento, nei muri delle stanze confinanti con il corridoio, sono comparse delle vistose crepe verticali, e le porte delle stanze non chiudono più bene, in quanto il muro intorno alle porte è variamente crepato e sgretolato. Ho chiesto ad alcune persone che hanno lavorato nell'edilizia come carpentieri, se la formazione delle crepe nel mio appartamento dipendesse dall'abbattimento dei muri negli appartamenti sottostanti, ma loro mi hanno detto che il peso relativamente esiguo (secondo loro) dei muri del mio appartamento non dovrebbe far flettere il solaio sottostante. Non avendo la competenza per confutare questa risposta, non ho detto niente, ma sono comunque rimasto un pò perplesso.
Le due domande che pongo a tutti sono:
1) Qual'è il carico medio che un solaio di un'abitazione civile può sopportare?
2) I muri sotto le travi rappresentano un elemento di stabilità dell'intera struttura in cemento armato, riducendo la flessione delle stesse travi e dei solai posti sopra di essi, o sono del tutto ininfluenti?
Grazie a tutti per le risposte. Ignazio.
vorrei porre due quesiti, che potrebbero riguardare le competenze tecniche di un geometra o di un costruttore edile, ma anche chi si occupa da molto tempo di immobili potrebbe avere l'esperienza pratica per darmi una risposta. Io abito in un appartamento posto all'ultimo piano di una palazzina di tre piani, il cui anno di costruzione è il 1960. Gli appartamenti sotto al mio sono tutti uguali, sia come disposizione dei vani, sia come posizione delle colonne e delle travi della struttura in cemento armato. Mentre io non ho apportato alcuna modifica ai muri dell'appartamento (tre vani più servizi), gli inquilini dei tre appartamenti sotto al mio hanno fatto tutti delle modifiche ai muri interni: hanno semplicemente abbattuto chi uno, chi due muri tra i vani, per realizzare soggiorni all'americana (eliminando il vano dell'ingresso e/o il corridoio), o per creare una cucina più amplia, abbattendo il relativo muro del corridoio. I muri abbattuti negli appartamenti sottostanti al mio non poggiavano direttamente sulle travi in cemento armato, ma erano paralleli alle stesse travi ed ad una distanza di circa 1,20 metri da esse. Da un pò di tempo nel mio appartamento, nei muri delle stanze confinanti con il corridoio, sono comparse delle vistose crepe verticali, e le porte delle stanze non chiudono più bene, in quanto il muro intorno alle porte è variamente crepato e sgretolato. Ho chiesto ad alcune persone che hanno lavorato nell'edilizia come carpentieri, se la formazione delle crepe nel mio appartamento dipendesse dall'abbattimento dei muri negli appartamenti sottostanti, ma loro mi hanno detto che il peso relativamente esiguo (secondo loro) dei muri del mio appartamento non dovrebbe far flettere il solaio sottostante. Non avendo la competenza per confutare questa risposta, non ho detto niente, ma sono comunque rimasto un pò perplesso.
Le due domande che pongo a tutti sono:
1) Qual'è il carico medio che un solaio di un'abitazione civile può sopportare?
2) I muri sotto le travi rappresentano un elemento di stabilità dell'intera struttura in cemento armato, riducendo la flessione delle stesse travi e dei solai posti sopra di essi, o sono del tutto ininfluenti?
Grazie a tutti per le risposte. Ignazio.