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Buonasera,
Ho un proprietario, Tizio, che vuole vendere casa, un appartamento inserito in una villa quadrifamiliare, dove gli altri tre appartamenti appartengono ad un unico proprietario: Caio.

A Tizio si è rotta la canala fognaria che portava nella fossa biologica comune nel terreno di Caio, ma questa fossa è stata fatta abusivamente da Caio, e Caio non permette a Tizio di aggiustare la sua canala in quanto non lo fa entrare nella sua parte di terreno.

Come può risolvere la situazione Tizio?
Tutto il terreno intorno alla casa è di Caio e non gli permette neanche di mettere i tubi interrati per arrivare all’allacciamento fognario pubblico sulla strada, ne al lato nord del terreno dove c’è un canale. Può Caio impedire i lavori e lasciare la casa senza scarichi quindi inagibile?

Inoltre, Caio sostiene che Tizio non ha alcun diritto di passo, come è possibile verificarli?

Le case sono state tutte comprate all’asta pochi anni fa.
 

Architetto

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Salve, la descrizione è un po' confusa, ma da ciò che si comprende, il sig. Caio dovrebbe avere una servitù passiva di scarichi e pertanto, non dovrebbe opporsi alla sistemazione delle reti di scarico (ovviamente lavori e ripristini sono a carico dell'attore).
Nel caso si ostinasse a non permettere, allora sono due le cose, si lascia scaricare la fogna nel terreno (ma penso sia una soluzione inquietante), oppure si richiede un intervento della PA, presentando una richiesta d'intervento in comune per sistemazione rete scarico e magari collegarla al collettore primario (bypassando la biologica, sempre che sia possibile), in modo tale che se il Caio continua ad ostinarsi, si passa ad un esposto alla PL e legale, in modo da concedere l'intervento di ripristino.
 

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