Appunto.
L'esperienza c'è e la formazione anche.
Il resto è cinema
direi che
Tutto il resto è noia.
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Appunto.
L'esperienza c'è e la formazione anche.
Il resto è cinema
Quali...?
Una Silvana ti preego..
A parte qualche intervento, esposto a qualche utente quando gli e' capitato di voler fare la persona seria, non ne ricordo neanche una.
Per il resto, cenette, ristorantini, figli di papa', camici e camicette, dovrebbero essere le strategie vincenti per affermarsi come agente immobiliare del terzo millennio.
Argomenti che riportano ai tempi di quando eri giovincello.
Quando per andare in discoteca dovevi avere la maglietta firmata.
Quando ho cominciato a principiare esercitavo nelle fila di un network locale.
Fondato da tre soggetti.
Uno mio amico di adolescenza e gli altri due facenti parte delle "compagnie" dei più grandi.
In un "Paesone" facce e persone si conoscono tutti.
Nel giro di una decina d'anni il brand si era sviluppato mostruosamente.
Fino a diventare una vera e propria potenza in tutta la Lombardia.
Con oltre trenta uffici tutti quanti partecipati.
Mentre altri erano concessi in franchising.
Sabato sera Front table all'Holliwood o allo Shocking Club.
Con Champagne e frutta fresca per tutti gli affiliati e i collaboratori.
Anche gli ultimi arrivati.
Tutto pagato dal gruppo.
A quei tempi 4/5 milioni di lire per una serata e le ragazze più belle le avevano sempre in mano due di loro.
Perche' il terzo era "dell'altra parrocchia".
Facevano la loro Accademy e avevano "istituito la loro scuola obbligatoria".
Roba seria.
Con ciclostilati da studiare e corsi da frequentare una mattina a settimana.
Cravatta (fornita) coi colori sociali e spilletta col brand da indossare tassativamente.
Se (anche d'estate), in ufficio non avevi la giacca o la spilletta, oppure osavi tirarti su' le maniche della camicia, venivi immediatamente richiamato all'ordine.
Invitato a tornartene a casa se non ce la facevi a resistere.
Per mia fortuna, la sede dove si svolgevano i "meeting", era nella mia stessa cittadina.
Mentre tutti gli altri venivano da Milano e o dall'hinterland.
Cosi' ogni giovedi mattina, davanti alla sede amministrativa del gruppo, vedevi questa orda di ciabattini immobiliari, assembrati in attesa di seguire i corsi.
Polpettoni pazzeschi.
Tra i primi argomenti e le regole da osservare, la sacra scrittura citava testualmente:
"L'agente immobiliare del gruppo xxx deve sempre essere profumato"
"Essere sempre spiritoso ma senza apparire un comico"
"Camicia e giacca sempre in ordine e mai sgualcito rigorosamente in cravatta"
Quando gli argomenti erano di tipo giuridici relazionavano due avvocati.
Per quelli tecnici geometri e Architetti.
Per l'acquisizione e o la vendita intervenivano i "Big" e o i "Senatori" del gruppo.
Gli associati e o i responsabili delle varie sedi.
Ciascuno vincitore o detentore di questo o quel record conseguito.
Quasi superfluo venirti a dire qual'era il premio messo in palio ogni anno:
L'ambito Rolex di ordinanza.
Ti confesso, che a quei tempi, ci credevo anche io a tutte queste fesserie.
Nel mio completo economico, comprato alla Conbipel, non alla Coop, invidiavo ed ammiravo quelli che invece indossavano i loro gessati Pal Zileri o addirittura di Dolce & Gabbana.
Che a quel tempo, almeno in provincia, non era così facile trovare.
Raggiunto un tale livello i tre ad un certo punto si siedono.
Uno si dedicava alla sua attività di Fru' Fru'.
L'altro era sempre in vacanza.
Messico, Cuba, Caraibi.
L'altro ancora si dava alle notti brave Milanesi.
I clienti che prendevano gli appuntamenti di acquisizione si ritrovavano davanti a quelle sottospecie.
Scarpe quadre, abiti sgargianti, tanta spocchia e poca sostanza.
Poca acquisizione niente vendite.
I soci si lamentavano.
Perche loro sgobbavano mentre quelli incassavano senza lavorare.
Nel giro di neanche due anni gli uffici sono scomparsi.
Alcuni chiusi per mancanza di case.
L'unico motivo per cui un'agenzia immobiliare possa chiudere.
Altri rilevati dagli stessi soci che hanno poi proseguito cambiando insegna.
Questo significa che chi non lavora non fa' all'amore Robertino.
..Sei venuto a farmi le lezioncine d'Italiano e va bene..
Pero' metticela una acca ognitanto.
Uno dei pochi casi che non mi vede d accordo con te.Appunto.
L'esperienza c'è e la formazione anche.
Il resto è cinema
2022 se va bene, il Truce e consorte salutano.
Si tesoro mio Bagudi : e' proprio quello che mi spaventa.Se te lo puoi permettere...
Guarda che chi è abituato a lavorare tanto (tu lo sei, penso) quando smette va in crisi
PS: Pyersilvio NO Rozzano grazie. Faccina faccina faccina.
Vorrei tanto sai ma prima dovrei portare le due bambine in officina.Dubito che Pyer ti voglia come vicino...
questa mi sa che la frego.Quello che conta, non e' quanti ne fai girare, ma quanti te ne rimangono in tasca.
unph... avevo appena aperto i popcorn...A mio parere, questa partita di ping-pong la possiamo finire qua, anche se leggervi è divertente.
Non riesco a capire per quale ragione uno dei due dovrebbe avere torto.
Potreste avere ragione entrambi, quindi è inutile che continuate a battibeccare
"L'ha indusse" non si puo leggere: nemmeno durante un porta a porta a Rozzano.
Perche non ne ai il tempo Bagudi.
Terremo una base a Milano e negli States, le due Patrie amate, venderemo le altre in cerca di una "tana" piacevole.
Si accettano consigli .
PS: Pyersilvio NO Rozzano grazie.
CityLife. Proprio un bel posto dove vivere, tranquillo e riservato!Per gente di "alto lignaggio" come vi professate voi, non dovrebbe esserci alcun dubbio.
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