Ciao a tutti,
mi sono iscritto a questa community in disperata ricerca di info ed aiuto e leggendo molti tread ho capito di essere nel posto giusto.
Sono un laureato in economia, attualmente praticantante commercialista, che insieme al mio amico architetto abbiamo sempre avuto il pallino del mercato immobiliare, così più di un anno inviammo una richiesta di informazioni circa il franchising immobiliare alla Toscano.
La settimana scorsa sono stato contattato da un consulente di zona per il franchising informandomi che la zona d'interesse, Benevento, era disponibile in seguito alla chiusura della precedente agenzia causa "diverbi tra i soci" e che era possibile sostenere un colloquio informativo nel caso fossi interessato all'apertura d'una agenzia Toscano.
Al colloquio mi sono state prospettate le spese di affiliazione e le diverse clausole del contratto.
Ciò che mi ha negativamente impressionato è che oltre le spese di affiliazione (20000€) e allestimento (10/15000€) bisogna versare royalities di ben 1400€+ IVA mensili minime + il 10%+IVA sull'eccedenza superata una quota di 132000€ di fatturato.
A detta del consulente dato che la Toscano è particolarmente interessata a riaprire in città ci avrebbero dimezzato la quota di affiliazione e ridotto a 700€ le royalities per il primo anno di attività.
Ora dopo neanche un paio di giorni mi richiama il consulente per conoscere la nostra decisione in merito informandomi che tra le diverse richieste preferirebbero la nostra per la nostra "professionalità".
Se da un lato ci interesserebbe svolgere l'attività di agenti immobiliari sperando di poter offrire qualcosa in più alla clientela, consulenza fiscale e gestione patrimoniale da parte mia e consulenza progettuale da parte del mio amico architetto, ci spaventano gli alti costi fissi da sostenere: royality, affitto e spese varie.
Tale incertezza è avvalorata dalla mancanza di un businness plan da parte della Toscano che pur offrendo preparazione, master in gestione patrimoniale e affiancamento, in pratica non rischia nulla dato che tutti i rischi d'impresa cadrebbero sulle nostre spalle.
Inoltre mi insospettisce non poco l'insistenza del consulente che anche oggi mi ha tempestato di telefonate per conoscere la nostra decisione sull'apertura dell'agenzia.
Per voi che siete esperti del settore è fattibile e conveniente l'affiliazione a queste condizioni?
Come si può venire a conoscenza del possibile giro d'affari del settore immobiliare nella mia città?
In una città di 60000ab vi è spazio per un'ulteriore agenzia dato che ad oggi ne sono attive ben 20?
Grazie mille a chiunque ci darà consigli in merito.
mi sono iscritto a questa community in disperata ricerca di info ed aiuto e leggendo molti tread ho capito di essere nel posto giusto.
Sono un laureato in economia, attualmente praticantante commercialista, che insieme al mio amico architetto abbiamo sempre avuto il pallino del mercato immobiliare, così più di un anno inviammo una richiesta di informazioni circa il franchising immobiliare alla Toscano.
La settimana scorsa sono stato contattato da un consulente di zona per il franchising informandomi che la zona d'interesse, Benevento, era disponibile in seguito alla chiusura della precedente agenzia causa "diverbi tra i soci" e che era possibile sostenere un colloquio informativo nel caso fossi interessato all'apertura d'una agenzia Toscano.
Al colloquio mi sono state prospettate le spese di affiliazione e le diverse clausole del contratto.
Ciò che mi ha negativamente impressionato è che oltre le spese di affiliazione (20000€) e allestimento (10/15000€) bisogna versare royalities di ben 1400€+ IVA mensili minime + il 10%+IVA sull'eccedenza superata una quota di 132000€ di fatturato.
A detta del consulente dato che la Toscano è particolarmente interessata a riaprire in città ci avrebbero dimezzato la quota di affiliazione e ridotto a 700€ le royalities per il primo anno di attività.
Ora dopo neanche un paio di giorni mi richiama il consulente per conoscere la nostra decisione in merito informandomi che tra le diverse richieste preferirebbero la nostra per la nostra "professionalità".
Se da un lato ci interesserebbe svolgere l'attività di agenti immobiliari sperando di poter offrire qualcosa in più alla clientela, consulenza fiscale e gestione patrimoniale da parte mia e consulenza progettuale da parte del mio amico architetto, ci spaventano gli alti costi fissi da sostenere: royality, affitto e spese varie.
Tale incertezza è avvalorata dalla mancanza di un businness plan da parte della Toscano che pur offrendo preparazione, master in gestione patrimoniale e affiancamento, in pratica non rischia nulla dato che tutti i rischi d'impresa cadrebbero sulle nostre spalle.
Inoltre mi insospettisce non poco l'insistenza del consulente che anche oggi mi ha tempestato di telefonate per conoscere la nostra decisione sull'apertura dell'agenzia.
Per voi che siete esperti del settore è fattibile e conveniente l'affiliazione a queste condizioni?
Come si può venire a conoscenza del possibile giro d'affari del settore immobiliare nella mia città?
In una città di 60000ab vi è spazio per un'ulteriore agenzia dato che ad oggi ne sono attive ben 20?
Grazie mille a chiunque ci darà consigli in merito.