FERNY

Nuovo Iscritto
Ciao a tutti,

questa volta sono a chiedervi un'informazione che non interessa me personalmente, pongo alcune domande necessarie ad una mia amica che vuole sapere come deve comportarsi per essere in regola con tutto:

1) otto anni fa ha acquistato un appartamento di grande metratura, circa 125 mq. nel quale abita con la figlia e che sta ancora pagando con mutuo;
2) lo scorso anno ha fatto dei lavori di ristrutturazione ricavando due appartamenti indipendenti ma lasciando sempre la stessa entrata;
3) le bollette sono sempre uniche;
4) nell'appartamento più piccolo ha ricavato un bagno ma vi è rimasta l'riginaria cuvina e la caldaia dei termosifoni che ora serve solo quell'appartamento mentre in quello più grande ha creato un angolo cottura mettendo quindi un' altra caldaia che serve l'appartamento più grande.

La domanda è la seguente: cosa deve fare a livello catastale per regolarizzare questi lavori e far figurare i due alloggi come indipendenti l'uno dall'altro? Grazie delle risposte che vorrete darmi, a presto Ferny
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
Spero che i lavori siano stati fatti a seguito di una DIA regolarmente depositata in Comune.
Se questo è avvenuto si tratta di modificare il catasto ed è semplice.
Per gli impianti senti gli impiantisti, una volta accatastai gli appartamenti dovrai chiedere un nuovo allaccio.

Se invece i lavori sono stati fatti in maniera autonoma c'è da verificare prima di tutto che il frazionamento sia ammissibile (non è detto che la superficie capiente consenta di dividere l'immobile).

In ogni caso ci vuole un geometra.
 

FERNY

Nuovo Iscritto
Ciao Roberto,

sei sempre molto sollecito nelle risposte e ti ringrazio. Allora i lavori sono stati fatti senza DIA ma chi li ha fatti ha rilasciato conformità degli impianti. Ti pongo un'altra domanda: conviene attendere che esca qualche condono/sanatoria prima di muoversi?
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ti conviene prima sentire un tecnico, se è possibile frazionare già oggi non ti conviene aspettare; se invece per qualsiasi motivo oggi non puoi dividere valuterete insieme la situazione.
 

Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
2) lo scorso anno ha fatto dei lavori di ristrutturazione ricavando due appartamenti indipendenti ma lasciando sempre la stessa entrata
Per divisioni di questo tipo, da noi il Comune richiede il possesso di un posto auto o garage.
Non vorrei sbagliare ma è una normativa a livello nazionale.
 

Marco Giovannelli

Membro Attivo
Professionista
se l'entrata è rimasta unica basta una comunicazione in sanatoria (ove richiesta) poichè di fatto è rimasto un unico appartamento il quale al suo interno ha due piccoli mini appartamenti con un'entrata in comune ma questo poco importa. basta una comunicazione con la quale si denunciano i lavori in comune, e successivamente si fa la variazione catastale.

se come hai detto vuoi far figurare i due alloggi separati bisogna presentare una dia per ristrutturazione edilizia, monetizzare eventualmente lo spazio a parcheggio richiesto, pagare gli oneri ed effettuare la variazione catastale. a questo va aggiunta la richiesta di agibilità. per entrambe le nuove unità immobiliari.

questo l'iter "minimo" qualora avessi ulteriori dubbi non esitare a chiedere ulteriori informazioni anche in ptv.

saluti
 

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