Salve, a seguito di un frazionamento di un appartamento in due unità abitative nel 1986, è stata presentata variazione al catasto edilizio del Comune di Roma.
Ora uno dei due appartamenti è oggetto di compravendita e il notaio rogante ha chiesto il condono edilizio, che la parte venditrice sembra che non abbia fatto al tempo.
Il notaio suggerisce di fare una Dia in sanatoria, ma mi viene il dubbio se la stessa puo' essere accettata dal IV° Municipio, anche perchè l'appartamento è di metratura non superiore ai 30 mq.
Mi rimetto a qualche tecnico che mi possa dare informazioni su come procedere, e capire se l'operazione è fattibile.
In attesa di leggervi colgo l'occasione per salutare la comunità di Immobilio
Annamaria
Ora uno dei due appartamenti è oggetto di compravendita e il notaio rogante ha chiesto il condono edilizio, che la parte venditrice sembra che non abbia fatto al tempo.
Il notaio suggerisce di fare una Dia in sanatoria, ma mi viene il dubbio se la stessa puo' essere accettata dal IV° Municipio, anche perchè l'appartamento è di metratura non superiore ai 30 mq.
Mi rimetto a qualche tecnico che mi possa dare informazioni su come procedere, e capire se l'operazione è fattibile.
In attesa di leggervi colgo l'occasione per salutare la comunità di Immobilio
Annamaria