Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
no, qui si sta parlando di una scrittura privata...
Non inserita nel contratto
Ho capito, ma se è considerata ammissibile nei rapporti contrattuali della locazione in essere, di fatto costituisce una integrazione rispetto al contratto concordato. Non vedo la differenza giuridica tra stipulare tale clausola all'interno o all'esterno del contratto, salvo appunto eludere la possibilità di vedersi negare la asseverazione di conformità. Almeno seguendo la logica dell'uomo qualunque.
 

mapeit

Membro Attivo
Privato Cittadino
La cauzione nei contratti di locazione è disciplinata dall'art. 11 L. n. 392/1978 (mai abrogato) che dispone che il deposito cauzionale non possa superare le tre mensilità del canone e che gli interessi legali da questo prodotti debbano essere corrisposti al conduttore alla fine di ogni anno.
Pattuire un importo eccedente, dentro o fuori al contratto, sarebbe un accordo passibile di nullità relativa, ossia legalmente valido fino a concorrenza dell'ammontare corrispondente a tre mensilità.
Altra cosa sono le polizze fideiussorie relative ai contratti di locazione che si possono stipulare con alcune compagnie di assicurazione, non con le banche.
Sul sito Facile.it vi è l'elenco delle compagnie che le propongono con tutte le caratteristiche, ma si sappia che quasi tutte prevedono cha la compagnia assicurativa disponga il pagamento del canone, versandolo in luogo del locatario inadempiente, solitamente per un periodo massimo di un anno.
Ottenere una polizza fideiussoria illimitata credo sia impossibile.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
le polizze fideiussorie relative ai contratti di locazione che si possono stipulare con alcune compagnie di assicurazione, non con le banche.
Non credo corretto: finora ho avuto due contratti con fidejussioni: una emessa da IntesaSanPaolo, l'altra oltre che da San Paolo, anche da Banco Popolare ed altre banche (la società cambiava ad ogni rinnovo istituto).

Ottenere una polizza fideiussoria illimitata credo sia impossibile.
Non è detto nemmeno questo: che l'interessato per essere garantito dalla banca debba avere giacenze o garanzie è certo: ma non credo ci sia un vincolo speciale.
L'unico limite che conosco, è l'obbligo di specificare il massimale garantito: non è più ammessa una fideiussione... in bianco, per così dire; dopodichè potrebbe estendersi per la intera dirata del contratto. Da integrare, se si intende sia anche lei prorogata in occasione di proroghe contrattuali. Solitamente la dizione "per la durata del contratto" potrebe intendersi solo quella nativa, senza coprire le proroghe.

Quanto poi alla liceità di chiedere la cauzione ed una ulteriore garanzia fideiussoria, non sembra che le due cose siano in contrasto.
La prima concettualmente va a coprire eventuali danni e non può mai (teoricamente, senza accordo) essere usata in conto canoni; la seconda garantisce dalle morosità.

Credo quindi sia una questione di uso corretto delle definizioni.
 

mapeit

Membro Attivo
Privato Cittadino
Per illimitata intendevo senza massimale. Le fideiussioni delle banche non sono polizze fideiussorie come quelle delle assicurazioni. Spesso quelle delle banche sono prestate al posto della cauzione ma non comprendono altri rischi (es. danni a terzi ecc.), che invece sono in genere compresi nelle polizze fideiussorie delle assicurazioni. Ovviamente chiedere la cauzione e far stipulare anche una polizza fideiussoria è perfettamente lecito.
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Anche io ricordo che il deposito cauzionale non possa superare, per l'abitativo, le 3 mensilità. (per il non abitativo la norma saltò probabilmente per una dimenticanza, anche qui, se ben ricordo)
Non ho idea quanto possa essere valida una scrittura "a latere".
A ben vedere anche la fideiussione bancaria (che comunque non è illimitata) si potrebbe configurare come scrittura "a latere".

Dubito però che una scrittura in cui lo stesso conduttore dia un ulteriore deposito di qualunque natura ed eccedente quanto previsto dalla normativa reggerebbe in giudizio.
Però non sono avvocato quindi, boh...
 

Luciano-TO

Membro Attivo
Agente Immobiliare
La fideiussione può essere fatta da un privato, da un genitore, da una banca o da un'assicurazione. Giuridicamente non vi è differenza. Se il contratto è in cedolare secca non si paga nulla (selezionare 1. fideiussione di terzi). Cosa sia la "garanzia prestata da terzi" è una domanda senza risposta ... probabilmente nata da chi ha ideato il mod. RLI senza cognizioni giuridiche. Ed alcune AdE - non conoscendo la questione - interpetrano arbitrariamente la 1. come fatta da banche ed assicurazioni (non tassata) e la 2. se fatta da privati (euro 200). Ma non ha senso alcuno.

Da anni l'Agenzia delle Entrate dove registro io la intende cosi. Peraltro posso allegare il link di un quesito specifico a cui risponde "Fisco On Line" ... la rivista telematica dell'Ade.
FiscoOggi.it - Cedolare secca e fideiussione

La bancaria non è tassata, la garanzia di un familiare, ad esempio, è tassata con imposta 200euro anche se il contratto è in cedolare secca
 

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