GDPR 679/2016 Nuove norme Privacy:scadenza 25/05/2018, come adeguarsi?

[Letizia Galieti]

Buongiorno,
inauguro il mio primo post con questa domanda che pongo agli esperti e ai miei gentili colleghi:
che misure state prendendo per non incorrere nelle sanzioni previste?
Quello che ho capito leggendo i vari articoli che ho trovato è che:
- non sono più obbligata a tenere il registro antiriciclaggio
- non ho 250 dipendenti e quindi sono esonerata dalla nomina della figura di riferimento
- sembra, e sottolineo sembra, che il cliente che invia contatti tramite i portali abbia già sottoscritto l'accettazione per la privacy
- al cliente che viene di persona in agenzia faccio firmare l'apposito modulo.
Ma con la persona che mi telefona e mi lascia i suoi dati come mi comporto?
Devo registrare la telefonata e fargli pronunciare "si, accetto"?
Sono nel pallone...
Grazie a chi mi risponderà e un buon lavoro a tutti

 

[Bagudi]

Sono anche io curiosa, anche perchè sono una ditta individuale.

 

[SaraMg]

Anche io ho capito poco e niente, seguo con piacere

 

[mosca]

Da quello che ho capito io bisogna fare solo questo:
- Non è più obbligatorio io registro antiriciclaggio
- Bisogna conservare nella cartellina di ogni pratica una copia del doc. di Identità dei clienti, una copia della fattura emessa con allegato una copia del titolo di pagamento (di solito assegno)
In altre parole, in caso di verifica, bisogna identificare velocemente "chi e come ti ha pagato"

 

[Bagudi]

Solo ?

 

[mosca]

In effetti ho risposto per gli obblighi sull'Antiriciclaggio....sulla privacy devo ancora capire bene anche io

 

[giuseppe59]

Volentieri riporto un articolo di oggi sulla privacy e sulla nuova normativa che vedrà la luce il 25.05.2018:
"
GDPR: esonero DPO per liberi professionisti

Tratto dallo speciale: Professionisti

Esonero dell’obbligo di nomina del Responsabile Protezione Dati per i liberi professionisti
che operano in forma autonoma, tra cui avvocati e altre figure assimilabili.

L’entrata in vigore del nuovo Regolamento Europeo sulla protezione dei dati personali,l’ormai noto GDPR, è alle porte (25 maggio 2018).
Le aziende, i liberi professionisti e le pubbliche amministrazioni si stanno affrettando a comprendere quali siano gli obblighi che graveranno a breve sulle loro teste.

Obbligo DPO

dal Regolamento Europeo che rappresenta il principale attore in termini di privacy e che deve pertanto adempiere ad una serie di compiti specificamente indicati nel GDPR.
Questa misura ovviamente preoccupa molte aziende, in particolare quelle più piccole, ma soprattutto i liberi professionisti.
Stiamo parlando di esempio degli avvocati, che sicuramente trattano dati personali degli interessati, oppure di altri figure ad essi assimilabili.

Esonero DPO

Fortunatamente a venire incontro agli avvocati e in generale ai liberi professionisti, rispondendo a questa annosa questione è lo stesso Garante dei dati personali, che per l’Italia rappresenta la principale autorità di controllo.
Quest’ultimo, nelle FAQ recentemente pubblicate sul sito istituzionale, ha Infatti chiarito che i liberi professionisti che operano in forma individuale, ad esempio gli avvocati, possono evitare di nominare il DPO.

Per estensione di concetto si affiancano questi soggetti anche i rappresentanti, gli agenti e i
mediatori che non operano su larga scala, le imprese individuali e le piccole e medie imprese nel caso di trattamento dei dati personali connessi alla gestione corrente dei rapporti con i propri dipendenti e i propri fornitori.

 

[Letizia Galieti]

Grazie, e per quanto riguarda la figura del DPO è chiaro, ma per i contatti telefonici?

 

[elisabettam]

Da quello che ho capito io bisogna fare solo questo:
- Non è più obbligatorio io registro antiriciclaggio
- Bisogna conservare nella cartellina di ogni pratica una copia del doc. di Identità dei clienti, una copia della fattura emessa con allegato una copia del titolo di pagamento (di solito assegno)
In altre parole, in caso di verifica, bisogna identificare velocemente "chi e come ti ha pagato"

La fattura non serve. Servono le copie degli assegni che si scambiano le parti

 

[Grazia.d]

Da quello che ho capito io bisogna fare solo questo:
- Non è più obbligatorio io registro antiriciclaggio
- Bisogna conservare nella cartellina di ogni pratica una copia del doc. di Identità dei clienti, una copia della fattura emessa con allegato una copia del titolo di pagamento (di solito assegno)
In altre parole, in caso di verifica, bisogna identificare velocemente "chi e come ti ha pagato"

Scusa, ma questo riguarda solo l'antiriciclaggio! La privacy è un altro discorso.