studiopci
Membro Storico
La denigrazione è sempre stata alla base dei rapporti in italia, fa parte del DNA italiano, mia nonna mi diceva sempre: " ricordati che nessuno ti dirà mai schiacquati la faccia che sarai meglio di me" , la vedi tutti i giorni ed è uno stile di vita, a voler essere cavillosi la stessa pubblicità è denigrazione ( velatamente ti dicono il mio prodotto è migliore degli altri ) basta che vai da un parrucchiere e ti sentirai dire con una certa nota di disgusto :" ma questo taglio..." il " quadrato " lo si fa per un unico motivo , difendere gli interessi economici... poi giù a parlar male... avete mai sentito un politico italiano dire " si abbiamo sbagliato... ora cercheremo di riparare ed aggiustare le cose " ? no... la canzoncina è da anni sempre quella " abbiamo ereditato una situazione disastrosa... per colpa di quelli di prima " come se quelli di prima fossero persone sconosciute... questo succede perchè non c'è niente da dire e da dare, fondamentalmente... e perchè l'assunzione di responsabilità è qualcosa che fa venire l'orticaria... il figlio non va bene a scuola.. è colpa dell'insegnante... non è nostra perchè non lo facciamo studiare... i figli si spiaccicano come moscerini alle 4 di mattina su di un muro... è colpa dello stato che non fa una legge che impone la chiusura alle 11.00 di sera delle discoteche, non la nostra che non gli spezziamo le gambe se alle 10 non sono a casa. La nostra categoria non si distingue dalle altre , e perchè dovrebbe... è fatta di persone... io spesso penso una cosa, tanti anni fa si usava dire di una persona: " è un galantuomo" e quando dicevi questo avevi detto tutto, la parola era acronimo di tutto il meglio si potesse pensare... oggi è un vocabolo di cui non si ricorda neanche la scrittura. Forse sono andato fuori OT ma mi scuserete