Sono un privato, di recente ho acquistato una proprietà che richiede ristrutturazione e modifiche catastali.
Mi sono rivolto ad una geometra, consigliato da conoscenti. A fronte di un preventivo da me considerato eccessivo ho successivamente deciso di non affidarmi alla sua prestazione. I miei rapporti si sono limitati a tre consulenze ed incontri, che hanno portato a due bozze di progetto (di cui una su mie precise indicazioni), un computo metrico e l'accenno ad un preventivo da parte di una ditta di sua scelta.
Preciso che mi sono offerto subito di corrispondere la professionista per il lavoro comunque da lei svolto, come mi sembra giusto e corretto. Ora questa persona pretenderebbe il pagamento di una fattura di € 2.500, ripeto per tre consulenze nel suo ufficio, due bozze di progetto ed un computo metrico. Aggiungo che nessun accordo scritto è intercorso tra di noi.
Vi chiedo come dovrei comportarmi di fronte ad un caso del genere. Grazie.
Mi sono rivolto ad una geometra, consigliato da conoscenti. A fronte di un preventivo da me considerato eccessivo ho successivamente deciso di non affidarmi alla sua prestazione. I miei rapporti si sono limitati a tre consulenze ed incontri, che hanno portato a due bozze di progetto (di cui una su mie precise indicazioni), un computo metrico e l'accenno ad un preventivo da parte di una ditta di sua scelta.
Preciso che mi sono offerto subito di corrispondere la professionista per il lavoro comunque da lei svolto, come mi sembra giusto e corretto. Ora questa persona pretenderebbe il pagamento di una fattura di € 2.500, ripeto per tre consulenze nel suo ufficio, due bozze di progetto ed un computo metrico. Aggiungo che nessun accordo scritto è intercorso tra di noi.
Vi chiedo come dovrei comportarmi di fronte ad un caso del genere. Grazie.