Io la mattina presto mi sveglio e so che dovrò correre piu veloce di un agente immobiliare
Scherzo ragazzi siete cosi in gamba e professionali che vi offrirei la colazione di cui sopra se siete di passaggio
Lavorare con le case è un bella passione, io ci lavoro da una prospettiva diversa, la pianificazione
L'a b c del mediatore, prevede che la giornata inizi alla ricerca per strada, di prodotti da vendere.
Fino alle 11 quando si rientra in ufficio.
Gli appuntamenti vendita vanno fatti dopo le 11.
Spezzare la mattina, trascurando l'acquisizione, per fare gli appuntamenti vendita e' il piu classico degli errorri.
Non bisogna mai farlo.
A meno che non siano chiururgici e o risolutivi nella vendita.
Se nell' azione di ricerca porta a porta, si "scoppia" prima delle 11, meglio tornare in ufficio, piuttosto che bighellonare per bar e annessi.
Se non ci sono appuntamenti dalle 11 alle 12.30 si telefona.
Sviluppando le notizie reperite nel mattino.
Se non avete appuntamenti dalle 11 alle 12.30, significa che i giorni precedenti dalle 9 alle 11, invece di fare ricerca, avete catseggiato al bar.
MATEMATICO.
Diversamente avete almeno due appuntamenti.
Al pomeriggio il regime e' lo stesso.
Non si fissano appuntamenti vendita prima delle 16 perche' prima bisogna fare ricerca, che inizia alle 14.30.
Non bisogna mai mancare dalle 19 alle 20.15 di chiudere il cerchio della giornata con le ultime telefonate sempre volte all'acquisizione.
L'attivita' di vendita e di acquisizione viaggiano su bunari diversi anche se paralleli.
Se si puo' meglio avere personale o collaboratori dedicati.
Nell'azione di vendita, le lungaggini, i tempi burocratici, gli amminstratori, i tecnici improvvisati, le banche fiscali e tutti quanti i problemi che conosciamo, prima di giungere al rogito, possono consumare le energie sottraendole a quelle da dedicare all'attivita' di ricerca.
Se in un mese acquisisci e l'altro vendi, significa che un mese mangi e l'altro no.